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Il villaggio di Monemvasia è uno dei più belli della Grecia, grazie alle sue splendide spiagge dorate. Rappresenta la meta ideale per trascorrere una meravigliosa vacanza in riva al mare.
Monemvasia, Grecia: le spiagge
La Grecia è un Paese ricco di splendide località da esplorare.
I suoi paesaggi rappresentano l’ambiente perfetto per godere della bellezza della natura e del relax vacanziero. Il borgo di Monemvasia è la meta ideale trascorrere magnifiche giornate in spiaggia. Il territorio nei dintorni del paesino permette infatti di rilassarsi lungo il variegato litorale e di ammirare paesaggi sorprendenti. Nei dintorni di Monemvasia si trova la splendida spiaggia di Harahia, con la sua caratteristica sabbia fine. Anche intorno a Neapoli le baie sono una più bella dell’altra.
Esplorarle permette di trascorrere giornate in riva ad un mare cristallino ed estremamente limpido. Un altro luogo da visitare assolutamente è la bellissima spiaggia di Archaggelos, in cui si possono ammirare i bellissimi scogli che sbucano tra le onde del mare.
Cosa vedere
Lo splendido villaggio di Monemvasia si trova su quella che anticamente era un’isola. Attualmente si può raggiungere attraverso un comodissimo ponte, che dà accesso al borgo medievale. Si tratta di una roccaforte circondata da alte mura di cinta, in cui si può entrare unicamente da un portale. L’unico modo per procedere verso l’interno è camminare, sono infatti completamente bandite le auto, all’interno del paesino. L’attrazione turistica principale è rappresentata dal maestoso castello, situato nel punto più alto della rocca. Monemvasia appare come un luogo estremamente curato, sin nei minimi dettagli. Passeggiare tra le sue strade acciottolate consente di ammirare le bellissime abitazioni e le splendide chiese. Se ne trovano tantissime e sono tutte da visitare, a cominciare dalla Cattedrale del Cristo in Catene, che è il luogo di culto principale. I vialetti fioriti del paesino rendono l’atmosfera perfetta per rilassanti passeggiate.
Storia
La fondazione del borgo risale addirittura al VI secolo, a opera dei Bizantini. Dal momento della sua edificazione ha assunto un importante ruolo all’interno dell’impero, grazie alla presenza del porto. Nel 1249 la cittadina fu conquistata dai Franchi, in seguito a un assedio spietato durato più di un anno. Nel 1259 fu riconquistata dai Bizantini e tornò ai suoi antichi splendori. Dopo la dominazione del Papa e quella operata dai Veneziani, Monemvasia fu presa dai Turchi. Le vicende storiche del borgo si snodano da sempre tra le dominazioni, tanto che la cittadina fu di nuovo conquistata dai Veneziani, che ne mantennero il dominio fino al 1715. L’ultima dominazione avvenne durante la seconda guerra mondiale a opera dei tedeschi, che la usarono come punto di ricovero per dare ristoro ai soldati feriti.
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