Monte Sant’Angelo in Puglia: cosa vedere, la guida

Cosa vedere e cosa fare a Monte Sant'Angelo, in Puglia, in una delle località più belle della provincia di Foggia.

Il comune di Monte Sant’Angelo, in Puglia, è un gioiello della regione, ricco di monumenti storici e luoghi d’interesse, ma cosa vedere? Una guida alle attrazioni turistiche e alle destinazioni più imperdibili per un viaggio indimenticabile.

Monte Sant’Angelo in Puglia

Il meraviglioso borgo pugliese di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, è una meta famosissima soprattutto per il suo Santuario, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Ma tante sono le attrazioni che rendono il borgo un gioiello della Puglia.

Inserito all’interno del parco nazionale del Gargano, offre paesaggi e scorci suggestivi, tra le viuzze, le casette bianche tipiche della regione e i maestosi monumenti storici che caratterizzano il territorio.

La cittadina, adagiata su uno sperone del Gargano, è il centro più elevato del territorio, situato a quota 796 metri sopra il livello del mare, regalando una vista unica sul paesaggio circostante.

Vediamo, quindi, quali sono i luoghi più interessanti da visitare.

Santuario di San Michele Arcangelo

Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, il Santuario di San Michele Arcangelo è una nota meta di pellegrinaggio. Un luogo immerso nel silenzio e nella quiete, che regala emozioni e visite indimenticabili.

Il santuario è anche noto come Celeste Basilica in quanto, secondo un’antica tradizione, sarebbe stato consacrato direttamente dall’Arcangelo Michele. Fa parte del sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere”, comprendente sette luoghi densi di testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell’arte longobarda.

Un santuario molto antico, consacrato nel lontano 493 d.C.. La struttura del santuario è complessa, e ospita luoghi di grande interesse storico. Parliamo, infatti, del campanile, dell’atrio superiore, della scalinata, della cappella della Croce e dell’Altare del Santissimo Sacramento. Molto interessanti sono anche il suo Museo, le Cripte, l’Altare della Madonna del Perpetuo Soccorso e la Grotta di San Michele.

Qui, nel corso dei secoli si sono succedute apparizioni, contandone ben quattro, che hanno reso il santuario un luogo suggestivo.

Castello di Monte Sant’Angelo

Altro luogo storico da visitare è il Castello di Monte Sant’Angelo, risalente all’837 d.C.. Sorto, in origine, come castrum bizantino, il castello fu dimora di principi della signoria dell’Honor Sancti Angeli.

Successivamente, sotto la dominazione normanna sorsero anche la torre dei Giganti e la torre Quadra. Federico II, invece, fece costruire la nota sala del Tesoro.

Una struttura che ha subito le influenze del tempo e dei suoi padroni, con evidenti modifiche apportate dagli Aragonesi.

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