I più bei monumenti di Gaudi da vedere nella città di Barcellona.
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Uno degli architetti più importanti della regione catalana è Antoni Gaudi, che ha reso Barcellona un’opera d’arte con i suoi monumenti. Vediamo, quindi, quali sono le opere d’arte che ha lasciato l’architetto catalano.
Antoni Gaudí i Cornet è stato uno degli architetti spagnoli più importanti della storia. Di cultura catalana, Gaudì fu il massimo esponente del modernismo catalano. Gaudí fu un architetto estremamente fecondo. Infatti, sette delle sue opere a Barcellona figurano dal 1984 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
I suoi capolavori, soggetti anche a numerose critiche, rendono ancora oggi la città spagnola unica al mondo. Tra colori e forme particolari, Gaudì ha plasmato la città, che è diventata una delle città europee più visitate.
Vediamo, quindi, quali sono le opere più importanti da visitare durante un viaggio a Barcellona.
Uno dei monumenti più famosi dell’architetto è il Parc Güell, un parco pubblico di oltre 17 ettari con giardini ed elementi architettonici. Situato nella parte superiore della città di Barcellona, è stato ideato come complesso urbanistico, fu progettato dall’architetto Antoni Gaudí e inaugurato come parco pubblico nel 1926.
Un tripudio di natura e di colori, di strutture dalle forme particolari e di mosaici. Ancora oggi rappresenta una delle attrazioni più popolari della città.
Un’altra tappa del viaggio non può che essere Casa Batlló, considerata una delle sue creazioni più originali. L’edificio è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il lavoro di Gaudi, completato nel 1907, stravolse notevolmente l’aspetto dell’edificio, rivoluzionando la facciata principale, ampliando il cortile centrale ed elevando due piani inesistenti nella costruzione originale.
Di grande originalità, la struttura è caratterizzata dalla facciata principale scolpita in pietra arenaria di Montjuïc.
Ancora incompiuta, la Sagrada Familia è una delle opere di Gaudì più importanti. La vastità della scala del progetto e il suo stile caratteristico ne hanno fatto uno dei principali simboli della città. Infatti, è il monumento più visitato in Spagna, con 3,2 milioni di visitatori. I lavori iniziarono nel 1882. L’edificio in stile neogotico subì grandi stravolgimenti quando Gaudí subentrò come progettista dell’opera nel 1883, all’età di 31 anni. L’architetto lavorò alla chiesa dedicandovi interamente gli ultimi 15 anni della sua vita.
Il Palau Güell, poi, è uno splendido palazzo di Barcellona considerato una delle opere dell’architetto Antoni Gaudí.
Tra le caratteristiche dell’edificio, di notevole interesse sono gli archi di catenaria che qui Gaudí usa per la prima volta e che saranno un elemento costante del suo stile.
Casa Milà, anche nota come La Pedrera, fu costruita tra il 1906 e il 1912 da Antoni Gaudí al numero 92 del Passeig de Gràcia.
Per la sua progettazione, Gaudì dà libero sfogo alla sua poetica visionaria e, facendo ricorso a una pietra grezza, crea una facciata rocciosa, ondulata, scabra. Questo metodo vuole dare l’idea di un’emersione rocciosa plasmata, nel corso di eventi geologici.