L'Italia è uno dei paesi più belli al mondo: fatto di grande storia, cultura e arte, tutto rappresentato da monumenti. Ma quali sono i più belli?
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L’Italia, inutile negarlo, è uno dei paesi più belli al mondo: fatto di grande storia, cultura, arte e buon cibo, che ne hanno fatto sede di molti siti Patrimonio dell’UNESCO. E’ una meta da vedere in ogni periodo dell’anno e pensate che nel 2019 l’Italia è stato il quarto Paese più visitato al mondo.
Tutta la storia, l’arte e la cultura del nostro paese, sono ricordate e simboleggiate dai tantissimi monumenti di cui l’Italia è costellata. In questo articolo abbiamo deciso di stilare una lista dei monumenti più belli di tutt’Italia, che sono assolutamente da vedere almeno una volta nella vita.
Iniziamo subito con un simbolo del passato antico e classico del nostro Paese: il Pantheon.
Un suggestivo tempio, costruito nella Roma del 27 a.C dall’imperatore Agrippa, per omaggiare le divinità romane. Quello che si può ammirare oggi, nella Piazza della Rotonda, è una ricostruzione voluta dall’imperatore Adriano, tra il 120 e il 124 d.C.
All’interno potrete ammirare la sua architettura impressionante, con la cupola forata, per far si che il sole penetrasse all’interno dell’edificio.
Nel 1993 vennero dichiarati Patrimonio dell’Unesco, essendo uno dei complessi più antichi di sempre: gli edifici sono scavati nella roccia e sono abitati sin dal Paleolitico.
Con il passare dei secoli si sono adattati alle diverse epoche e situazioni, ad esempio durante il Medioevo sono state costruite incredibili chiese, come ad esempio la maestosa cattedrale di Matera.
Il passato dell’Italia non è solo romano, ma anche greco: la Valle dei Templi infatti è un parco archeologico in cui sono conservati in ottime condizione diversi templi dorici.
Questi templi risalgono al periodo ellenico ed erano dedicati alle diverse divinità greche. Si trovano in quella che una volta era l’antica Akragas, ovvero il nucleo originario da cui si è sviluppata poi la città.
Si tratta della Residenza Reale più grande al mondo per volume.
la sua storia affonda le radici nel 1752, per volere di Carlo Borbone, la cui famiglia dei Borboni è la proprietaria storica della Reggia.
Oltre che visitare la reggia, vi consigliamo il maestoso giardino regale: un’immenso parco di 120 ettari. Si sviluppa in lunghezza, secondo un’innovazione introdotta dall’architetto che seguì il progetto, Luigi Vanvitelli, e prende il nome di “Effetto Cannocchiale”, in quanto appena usciti dalla Reggia vedrete il parco estendersi a perdita d’occhio! Questi giardini si ispirano ai giardini delle grandi ville del 1700, tra cui Versailles, in Francia.
Qui sono conservate alcune delle opere più importanti di tutto il mondo, facenti parte del patrimonio artistico italiano, uno dei più ricchi del mondo.
Per citarne una, il David di Michelangelo del 1500, considerato un vero e proprio capolavoro della scultura, che quasi sembra prendere vita.
Uno dei dipinti più intriganti e misteriosi, del maestro Leonardo da Vinci, l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci si trova all’interno del Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie, sulla parete di quello che una volta era il refettorio.
Ma non solo, qui potrete visitare anche il convento e la Pinacoteca Ambrosiana, che al suo interno ospita dipinti di Botticelli, Leonardo, Caravaggio, Tiziano e altri.
Vicino Napoli, a Pompei, c’è uno dei siti archeologici più importanti del mondo, gli Scavi di Pompei, che riportano alla luce l’antica città.
I lavori furono molto lunghi, iniziarono nel 1748 per volere di Carlo Borbone e vennero dichiarati Patrimonio UNESCO nel 1997.
Un capolavoro dell’architettura gotica e simbolo della città, il Duomo di Milano è dedicato alla Santa Maria Nascente, rappresentata in una statuina d’oro sulla cima dell’edificio.
La sua costruzione durò secoli: i lavori iniziarono nel 1386 e continuarono per 500 anni, fino alla fine dell’Ottocento.
Concludiamo col monumento italiano forse più famoso di tutti, che rappresenta l’Italia in tutto il mondo: il Colosseo.
Questo era il luogo di intrattenimento di tutto il popolo romano, palcoscenico di sanguinari combattimenti tra i gladiatori, voluto dall’imperatore Vespasiano, appartenente alla famiglia Flavia.
Al suo interno teneva probabilmente tra le 40.000 e le 87.000 persone, nel 1980 venne dichiarato Patrimonio dell’UNESCO.