La mostra dei ritratti dell’età dell’oro è stata aperta ad Amsterdam il 29 novembre 2014 e sarà a disposizione dei visitatori di tutto il mondo fino alla fine del 2016. L’esposizione propone oltre trenta ritratti di gruppo datati a partire dal diciassettesimo secolo.
Questa enorme quantità di ritratti proviene dal museo di Amsterdam Museum e dal Rijksmuseum; accanto a questi ci sono moltissimi altri oggetti e quadri esposti. Tutti insieme illustrano la storia collettiva che ha caratterizzato i Paesi Bassi. Grazie ad una speciale partnership tra il museo di Amsterdam, il Rijksmuseum e l’Hermitage di Amsterdam, questi capolavori saranno visibili a un ampio pubblico internazionale.
Affrontando il percorso proposto dalle tele, si affronta una questione storica importante: chi siano i reggenti e le sovrane e la gente comune rappresentata nei quadri.
Mentre il potere nel resto dell’Europa era nelle mani dei sovrani o delle alte cariche ecclesiastiche, la Repubblica dei Sette Paesi Bassi Uniti era governata dalla borghesia. Proprio grazie a questa gestione politica, del commercio e di difesa della città, la Repubblica si sviluppò da un punto di vista economico, scientifico e di sicurezza e divenne una delle più potenti e floride nazioni d’Europa. Questa mostra esprime una parte di questo sviluppo, attraverso gli strumenti propri delle arti figurative e in particolare della ritrattistica.
La mostra si trova presso l’Hermitage di Amsterdam (Amstel 51, Amsterdam).
È aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00. La biglietteria chiude alle 16.30.
I prezzi dei biglietti:
Adulti € 15
Gruppi con più di 15 persone € 13,50
Bambini da 6 a 16 anni € 5
Bambini fino a 5 anni gratuito
Possessori Museumkaart gratuito
Possessori I amsterdam City Card gratuito
Amici dell’Hermitage di Amsterdam € 7,50
Bella, si. E anche il sito non e8 affatto male. Apprezzo molto qluela pulizia d’occhio.Per quanto riguarda il soggetto di questo post, lo avevo gie0 visto in foto da qualche altra parte :)Inutile sottolineare il fatto che assomigli a Michael Keaton, vero? Te l’avranno gie0 detto in 1000.