Se vi dicessimo che a Parigi ci sono dei musei davvero insoliti? Vietato perderseli.
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Il patrimonio museale di Parigi è davvero enorme, se ti stai chiedendo quanti musei ci sono a Parigi? Parliamo di un centinaio di musei sparsi per la città, di cui 14 gestiti direttamente dal comune parigino. Almeno 3 di questi musei godono di fama e prestigio internazionale: il Louvre, che è anche il museo più visitato al mondo, il Musée d’Orsay, dove si possono ammirare i grandi capolavori dell’impressionismo, e il Centro d’arte contemporanea George Pompidou, in cui sono esposte, tra le altre, alcune opere di Andy Warhol.
Se vi recate a Parigi per la prima volta non potete non visitarli: che siate o meno degli esperti d’arte, sarete comunque travolti dal fascino e dalla bellezza racchiusa fra le mura di questi imponenti palazzi delle meraviglie. Ma se li avete già visitati e avete un po’ di tempo libero, vi consigliamo i musei più insoliti di Parigi.
Niente paura: basta quadri, statue e sculture! I luoghi che vi propongo di visitare sono musei “alternativi” di Parigi e un tantino stravaganti, spesso frutto dell’ingegno di collezionisti privati desiderosi di condividere la loro passione con il resto del mondo.
Qualche esempio? Il museo delle giostre, quello delle bambole, il museo dei vampiri, il museo della curiosità e della magia, il museo del fumatore e quello delle fogne. La lista potrebbe continuare a lungo perché a Parigi ogni cosa ha il suo museo: dal cinema alla musica, passando per la moda e la pubblicità, ma non posso raccontarvi tutto io, o vi priverò del piacere di imbattervi in qualche museo di cui non avreste mai immaginato l’esistenza! In questo post, quindi, mi limiterò a cercare di stimolare la vostra curiosità parlandovi di qualcuno dei musei meno noti, ma non per questo meno affascinanti, della Ville Lumière.
Inizierei dal museo dei vampiri che di questi tempi, complice Twilight, vanno molto di moda. Questo museo, situato alla periferia della città (M 11, Marie del Lilas), si compone di tre macabre sale visitabili giorno e notte su appuntamento. Il proprietario del museo, che vi farà anche da guida, è uno dei massimi esperti mondiali di vampirismo, e cercherà di provarvi la reale esistenza di queste creature assetate di sangue. Se siete amanti delle emozioni forti e volete continuare su questa scia, vi consiglio di visitare anche le catacombe di Parigi, di cui parlerò in un altro post, e il museo delle fogne, cui si accede attraverso un tombino vicino al Pont de l’Alma (quello famoso della morte di Diana).
Tra i musei più insoliti di Parigi è doveroso citare quello delle fogne. Parigi possiede il più vasto sistema fognario al mondo, lungo circa 2300 km. Il museo dedicato a questo capolavoro architettonico sotterraneo si snoda per 500 metri lungo un corridoio freddo e umido, illuminato dalla luce fioca di alcune lampade a neon.
Se siete deboli di cuore, o se viaggiate con dei bambini al seguito, vi consiglio di evitare i luoghi di cui vi ho appena parlato e di puntare piuttosto sul museo delle giostre, su quello della curiosità e della magia e sul museo delle bambole. Al museo delle giostre, vicino alla stazione di Bercy, vi ritroverete immersi nell’atmosfera giocosa delle feste paesane del XIX secolo, grazie alla presenza di tantissime giostre e attrazioni d’epoca restaurate e perfettamente funzionanti, grazie all’impegno del collezionista Jean-Paul Favand. Il museo, grande al’incirca 1800m², è visitabile su prenotazione e il prezzo del biglietto include la possibilità di fare un giro sulle giostre che preferite. Ai bambini piacerà moltissimo, così come li affascinerà il museo della curiosità e della magia, situato nel cuore della Parigi storica, vicino alla chiesa di Saint-Paul.
Qui, i vostri piccoli Harry Potter potranno aggirarsi tra centinaia di oggetti che hanno fatto la storia della magia, ascoltando le storie di veri illusionisti che, alla fine della visita, eseguiranno dei giochi di prestigio. Ma il divertimento, ve lo assicuro, non è riservato solo ai più piccoli: l’atmosfera del museo non mancherà di stregare anche i visitatori un po’ più grandicelli, che si ritroveranno a passeggiare su tappeti di velluto rosso e ad esplorare cripte nelle cui nicchie si nascondono veri e proprio tesori della magia.
Un altro museo molto carino e originale è quello delle bambole, situato a pochi passi dal Pompidou. Qui raggruppate in 42 vetrine, sono esposte più di 500 bambole risalenti al periodo che va tra il 1860 e il 1919. Ogni teca rappresenta una “scena di vita”, grazie alla presenza di mobili, giocattoli e altri oggetti d’epoca realizzati in miniatura. Il museo ospita inoltre varie mostre temporanee, dedicate a bambole più “moderne” come la mitica Barbie, e un negozio a tema in cui fare acquisti dopo la visita.
Non vi piacciono né i vampiri né le bambole? Magari siete appassionati di cinema, come me! In questo caso troverete il vostro paradiso personale all’interno della Cinémathèque Française, il più grande archivio al mondo dedicato alla settima arte, in cui sono conservate più di 40.000 pellicole e migliaia di oggetti e documenti che hanno fatto la storia del grande schermo. Fra i suoi tesori più preziosi un Oscar, una parte degli ingranaggi di “Tempi Moderni”, il robot di “Metropolis”, un abito indossato da Vivien Leigh in “Via col Vento”, uno indossato da Liz Taylor in “Piccole Donne” e l’inquietante testa mummificata della signora Bates, che ha terrorizzato migliaia di spettatori nel capolavoro di Hitchcock “Psycho”.
Tra i musei più insoliti di Parigi non avete ancora trovato quello che fa per voi? State tranquilli! Ce ne sono almeno altri 80 che potreste visitare! Che vi piacciano le armi, la moda, il fumo, la pubblicità, la musica o i ventagli, troverete sicuramente il museo che più si adatta ai vostri gusti! Tutto quello che dovete fare è scegliere. Se poi volete anche risparmiare un po’, vi consiglio di procurarvi il Paris Museum Pass, che vi consentirà l’accesso immediato, gratuito e illimitato a più di 60 musei di Parigi e dintorni.