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Il 2020 ci ha insegnato che la cultura può arrivare nelle case in tantissimi modi, come attraverso la visita virtuale del Museo Egizio di Torino. Un’iniziativa che mette a disposizione di tutti, vicini e lontani, la bellezza del museo.
Museo Egizio Torino: la visita virtuale
Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica. In più, è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo.
Quest’anno, come molti altri musei d’Italia, anche il Museo Egizio ha scelto di mettere a disposizione le ricchezze delle sue collezioni, attraverso dei tour virtuali. In questo modo, la cultura è messa a disposizione di tutti, e da ogni parte del mondo.
Un modo speciale per permettere a grandi e piccini, vicini e lontani, di approfondire le conoscenze sul mondo della civiltà nilotica e di “passeggiare” tra le meraviglie di questa civiltà antica.
Scopriamo, quindi, tutte le informazioni sulla visita.
La visita al museo da casa
La cultura è un patrimonio che appartiene a tutti, ed è proprio per questo che il Museo Egizio ha voluto trovare un modo per diffondere la bellezza e la storia delle sue collezioni.
Inoltre, il museo ha scelto un approccio innovativo, che si sposa con le tendenze dei giovani. Parliamo, infatti, di un canale utilizzato da grandi e piccini, facile da utilizzare e alla portata di tutti: YouTube.
A guidare la visita nelle sale del Museo c’è il Direttore, Christian Greco, che soddisferà la fame di cultura e di curiosità, con attenzione ed eleganza.
Sul sito ufficiale del Museo vi è una sezione speciale dedicata alla mostra virtuale, con i link al canale ufficiale YouTube del Museo.
Inoltre, ogni giovedì e sabato alle ore 11 viene pubblicato un nuovo episodio.
Ma non è l’unica iniziativa lanciata dal Museo di Torino.
Archeologia Invisibile
Oltre alle Passeggiate del Direttore, sul sito ufficiale vi è anche la mostra Archeologia Invisibile, una mostra virtuale tematica e interessante.
Si tratta di uno strumento immersivo, sviluppato da alcuni studenti del corso di laurea in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione del Politecnico di Torino in collaborazione con lo studio creativo Robin Studio.
Un progetto reso possibile da fotocamere a 360° che hanno realizzato una riproduzione 3D dell’esposizione. Grazie al virtual tour sarà, infatti, possibile esplorare le sale espositive e le vetrine ospitate, “navigandone” tutti gli elementi, dai video ai singoli reperti, da qualunque dispositivo.
È, inoltre, possibile approfondire i temi della mostra anche nella Playlist “Archeologia Invisibile” su YouTube. I video con interviste ai ricercatori, raccontano le archeometriche che hanno permesso di riscoprire la biografia degli oggetti.
Altri tour virtuali
Tra le altre iniziative troviamo anche Istantanee dalla collezione, in cui i curatori raccontano alcuni tra gli oggetti più curiosi e speciali della collezione.
Molto interessante è anche L’antico Egitto fai da te, dedicato ai più piccoli. Si tratta di video tutorial e mini laboratori per costruire manufatti come facevano gli antichi Egizi. Sempre per i bambini, imperdibile è La Stelevisione, piccoli giornalisti intervistano gli egittologi del Museo.