È l'isola greca del divertimento per antonomasia, ma Mykonos fuori stagione si rivela una meta perfetta da vedere in un giorno anche per il turismo slow
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In estate è il regno dei giovani, del divertimento sfrenato, del caos e della movida. Visitare Mykonos in inverno, magari per un week end lungo fuori stagione, può riservare a chiunque davvero belle sorprese. Anche se toccherà trascurare le spiagge (ma visto il freddo non sarà un sacrificio), vedere l’isola in un giorno è assolutamente fattibile.
Sono uno dei simboli più conosciuti dell’isola greca, dominano Mykonos dalle colline, hanno una storia tutta particolare e riescono, nonostante la fama ormai molto turistica, a stupire anche il visitatore più severo: sono i Mulini a vento dell’isola greca.
Costruiti nel XVI secolo, per secoli hanno macinato e fornito il grano a tutta la Grecia e al resto del mondo, lavorando ogni volta ci fosse una burrasca ad alimentare le loro pale in legno. Dei 16 mulini a vento originari, oggi ne rimangono solo sette, e solo uno – il Boni – è visitabile perché adibito a Museo.
Il quartiere di Kastro, l’antico quartiere del capoluogo di Mykonos, Chora, è una delle mete privilegiate per chiunque abbia voglia di conoscere le tradizioni e la cultura dell’isola. Kastro infatti, visitabile in poche ore e quindi perfetto per un giorno dedicato al tour dell’isola, è sede innanzitutto della Chiesa della Panaghia Paraporthiani, una splendida e originale chiesa ortodossa nata della fusione di quattro piccole chiese costruite l’una vicina all’altra, nel periodo dal XV al XVII secolo, tutte nella tipica architettura cicladica, in calce bianca.
Difficile trovarla aperta, ma basterà lo spettacolo degli ambienti esterni, magari illuminati dalla luce di un tramonto greco. Magia!
Sempre il quartiere Kastro ospita alcuni tra i Musei per cui vale una visita, se si passa un giorno a Mykonos.
Sarà interessante un giro al Museo del Folklore, vero e proprio custode di oggetti e costumi della tradizione di questi luoghi, e senza dubbio una visita più accurata al Museo archeologico, depositario della storia di Mykonos e dell’intera Grecia, di cui è tra i musei più antichi, grazie anche alla pregiata collezione di ceramiche, tra cui pezzi risalenti al IX secolo a.C..