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A causa del Coronavirus, sono tante le navi da crociera che nessun porto vuole, ma quindi quali sono le soluzioni? Scopriamo tutti i dettagli.
Il mondo delle navi da crociera sta vivendo un momento molto difficile a causa dell’emergenza Coronavirus.
Infatti, sono una decine le navi da crociera a viene impedito l’attracco.
Queste navi, con 10.000 passeggeri e migliaia di membri degli equipaggi, sono in attesa a bordo tra i confinamenti in cabina e la paura per i contagiati.
Famoso, infatti, è stato il caso della Grand Princess in California e della Diamond Princess in Giappone, ma di cui ora si sa poco e niente.
Ma vediamo la situazione attuale, soprattutto delle navi italiane.
Costa Crociere
Costa Crociere, invece, ha reso noto di aver già sbarcato 25.000 ospiti e parte dei suoi equipaggi. Infatti, nelle ultime ore, a Civitavecchia, è stato completato lo sbarco dei passeggeri dalla Costa Pacifica, su cui non si erano registrati contagi.
La nave ha, quindi, proseguito per La Spezia, la destinazione finale dei 900 membri dell’equipaggio.
Nel porto laziale, inoltre, è in corso anche lo sbarco dalla Costa Victoria dei 1400 passeggeri che avviene a rilento e ‘blindato‘. Questo perché a Creta una passeggera era risultata contagiata.
A Savona, poi, ha attraccato la Costa Luminosa che ha già fatto scendere tutti i passeggeri.
Ancora in mare sono rimaste le navi Costa Favolosa, Costa Magica e Costa Diadema che hanno a bordo solo gli equipaggi.
Le prime due sono state respinte da molti porti nei Caraibi e adesso si trovano al largo di Miami. In attesa del via libera allo sbarco, sei persone con sintomi del coronavuirus sono state evacuate dalla Magica e altre sette dalla Favolosa.
La Costa Diadema, invece, continua la sua navigazione nel Mediterraneo, diretta in Italia, con 80 membri dell’equipaggio in isolamento precauzionale. Infatti, la nave ha dovuto sbarcare a Cipro un collega con un’insufficienza respiratoria.
Non ci sono apparenti problemi per quanto riguarda, invece, la Deliziosa, in navigazione nell’Oceano Indiano senza contagi a bordo. Questa, tuttavia, effettuerà solo scali tecnici fino al termine del suo giro del mondo, tra un mese.
MSC
Altra compagnia di crociere italiana, la MSC, ha una sola nave in navigazione, la Magnifica in Australia, che non ha casi a bordo ma è ferma a Freemantle. La nave, infatti, è in attesa di poter ripartire per Dubai per completare il giro del mondo che si dovrebbe concludere a maggio a Genova.
C’è, tuttavia, preoccupazione per la Grandiosa, ormeggiata da più di una settimana al porto di Civitavecchia. Infatti, a bordo ci sono 12 membri dell’equipaggio positivi al Covid-19.
Nel mondo
Tuttavia, l’emergenza comprende tutto il comparto crocieristico, anche all’estero. Infatti, uno dei casi più complicati è quello della Zaandam, nave della Holland America con a bordo centinaia turisti americani, australiani, inglesi e canadesi.
La nave ha, purtroppo, registrato 140 casi di crisi respiratoria ed è stata respinta dal Cile. La nave, quindi, si trova al largo dell’Ecuador in attesa del permesso per attraccare in Florida che però potrebbe essergli negato, non essendo il porto da cui è partita.
