La guida a cosa fare e cosa vedere nel comune di Nocera Inferiore, la piccola cittadina nella provincia di Salerno, in Campania.
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La città di Nocera Inferiore, nella provincia di Salerno, è la destinazione perfetta per una gita fuori porta in Campania, ma cosa fare? Tante attrazioni e monumenti attendono i turisti in giro tra le vie caratteristiche della cittadina campana.
La città di Nocera Inferiore, Nucere in napoletano, si trova nella provincia di Salerno, in Campania. La sua storia, fino al 1851, è legata con la confinante Nocera Superiore. Infatti, le due città erano in origine un’unica comunità.
Antichissima città di origine etrusca, al suo nome è legato un alfabeto e batté moneta durante la fase sannitica.
Inoltre, Cicerone la definì una delle città principali della Campania. Nocera Inferiore è sede di una diocesi dal III secolo ed è stata teatro di due storiche battaglie, la battaglia dei Monti Lattari e la Battaglia di Nocera.
Poi, nel 1806 lo scioglimento di Nocera dei Pagani diede origine a cinque comuni: Nocera San Matteo, Nocera Corpo, Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara.
Grazie alle aree di particolare pregio naturalistico, fa parte dell’area tutelata del Parco regionale dei Monti Lattari e del Parco regionale Bacino Idrografico del fiume Sarno. Una destinazione ideale, quindi, per chi ama la natura che circonda la città e i monumenti storici che raccontano il passato secolare di Nocera Inferiore.
Vediamo, quindi, cosa fare durante una gita in questa meravigliosa e importante città campana.
Tra le visite più interessanti da non perdere a Nocera Inferiore, al primo posto troviamo il Castello del Parco Fienga. Questa è una struttura che risale alla metà del XIX secolo costruita sulla sommità della Collina del Parco.
In origine era presente sulla collina una struttura, più piccola, appartenente alla famiglia De Guidobaldi. Successivamente l’aria è stata acquistata dalla famiglia Fienga che ampliò il palazzo. Il palazzo è addossato al castello del Parco.
Il palazzo ospita anche il Teatro Virtuale della Valle del Sarno che, visitabile previa prenotazione, propone attraverso la realtà virtuale un excursus archeologico che passa attraverso le ricostruzioni alcuni dei principali monumenti dell’agro nocerino-sarnese.
Situato a 300 metri sopra il livello del mare, il Santuario Maria dei Miracoli è un complesso religioso mariano a mezza costa del Monte Albino. Inizialmente l’area ospitava una cappella dedicata alla Madonna dei Pigni. Nel 1530 l’edificio fu trasformato in convento dal condottiero nocerino Giambattista Castaldo dedicato all’ordine degli olivetani. Suggestivo e incantevole, è il luogo perfetto per fare una passeggiata rilassante.
Il complesso funerario di Piazza del Corso sorge nel pieno centro di Nocera Inferiore lungo la via che conduceva da Nuceria Alfaterna a Stabia, tra l’attuale corso Vittorio Emanuele e la chiesa di San Matteo. Inoltre, nel corso dei controlli da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno si presentarono, durante lo sbancamento di Piazza del Corso, una serie di testimonianze archeologiche di rilevanza storica. È presente, ma non indagata, anche una necropoli a cappuccina. In età repubblicana l’area ospitò, quindi, un edificio sacro di cui resta una piattaforma rettangolare a blocchi squadrati.