Non solo freddo, ma tanto da vedere, in Norvegia: fiordi, natura, aurora boreale e anche viaggi in treno tra i più belli del mondo
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Dal suggestivo spettacolo dell’aurora boreale fino all’unicità paesaggistica dei fiordi, la Norvegia ha una eterogeneità di luoghi e tradizioni tali da soprendere qualunque tipo di viaggiatore.
Ovviamente non si può parlare di Norvegia senza parlare di fiordi, lingue di mare che si insinuano profondamente nell’entroterra, incastonati in un paesaggio sovrastato da maestose montagne.
In Norvegia i fiordi sono più di mille, lungo tutta la costa, spesso sono collegati tra loro, altre volte sfociano improvvisi e inaspettati nel mare. Non solo acque azzurre, però: il paesaggio dei fiordi norvegesi è fatto di tantissimi piccoli villaggi, di promontori rocciosi inaccessibili e di sentieri escursionistici per appassionati e per professionisti del trekking.
La stagione migliore per visitare i fiordi? Tutte.
Il punto più settentrionale d’Europa, insieme alla possibilità di godere dell’aurora boreale e del sole di mezzanotte, oppure intravedere le balene: questo è Capo Nord, una destinazione unica per i viaggiatori più esigenti e avventurosi. Un promontorio sulla parte più a nord dell’isola di Magerøya, Capo Nord è però al contempo collocato nel profondo del Circolo Polare Artico, dove in estate la luce pare non avere fine (il sole infatti non tramonta mai tra la metà di maggio e la fine di luglio).
Città estremamente moderna, all’avanguardia -come tutto il nord-europa d’altronde- per tutto ciò che riguarda la sostenibilità ambientale, Oslo riesce a coniugare modernità e innovazione tecnologica con una natura quasi arcaica a pochi passi dalla città. La capitale norvegese, infatti, è letteralmente un mix di cosmopolitismo e ambientalismo, tra cultura dell’ecologia e cultura tecnica, sempre con uno sguardo alla tutela della collettività intera.
Moltissimi musei, parchi e istituti culturali e, come spesso accade nelle realtà scandinave, anche Oslo può essere una valida meta per i bambini, soprattutto se si sceglie il periodo estivo con le giornate di quasi 20 ore di luce.
In verità non è una ma sono ben otto le linee ferroviarie, particolarmente suggestive a detta dei moltissimi che le hanno provate, che attraversano la Norvegia tra fiordi, attraverso le montagne o a nord del Circolo polare artico. Meta per eccellenza da visitare in treno, non tanto per i treni veloci (non tutti lo sono) ma per i paesaggi che si attraversano e la possibilità di sorprese ad ogni, anche piccola, fermata.
Tra le otto linee, la Ferrovia del Nordland è la più lunga con i suoi 729 chilometri, collega in 11 ore di viaggio Trondheim a Bodø ed è una delle più affascinanti, considerato anche il fatto che l’unica ferrovia norvegese che attraversa il Circolo Polare Artico.