Un luogo davvero speciale è il borgo di pietra di Novara di Sicilia. Un posto caratteristico pieno di vicoli e viuzze splendide da non perdere.
Novara di Sicilia: borgo di pietra
Novara di Sicilia è un antico borgo medievale situato in provincia di Messina.
Il borgo si trova al confine tra i monti Nebrodi e i Peloritani e, grazie alla sua straordinaria bellezza, si è conquistato un posto d’onore tra i Borghi più belli d’Italia. Le splendide chiese e magnifici palazzi del suo centro storico, la pietra si impone come elemento decorativo principale, diventandone protagonista.
Il suo nome sarebbe una trasformazione dal romano Noa all’arabo Nouah, dal significato di giardino fiorito, ad indicare la fertilità e la bellezza del territorio.
Le tracce del borgo risalgono sin dall’epoca preistorica, quando la zona era caratterizzata da rifugi scavati nella roccia. Tuttavia, il paese di Novara di Sicilia prese forma solamente in epoca medievale.
Qui gli abitanti del luogo si dedicarono all’arte della lavorazione della pietra, diventando abili maestri scalpellini. Il borgo prese infatti il soprannome di Paese di Pietra, e ancora oggi l’arenaria locale è la base di tutte le più importanti costruzioni del paese.
Inoltre, il lavoro di scalpellino, viene tramandato con orgoglio di generazione in generazione.
Vediamo, quindi, cosa vedere in questo meraviglioso borgo in pietra.
Cosa vedere
Uno dei luoghi simbolo del borgo è l’antica Rocca Saracena, di cui, purtroppo, oggi restano solo i ruderi che si godono dalla sommità della rupe un panorama invidiabile. Per le vie di Novara di Sicilia, poi, si giunge alla sua piazza principale, Piazza Duomo, sulla quale si affaccia il Duomo di Santa Maria Assunta. Questo è un importante edificio religioso che risale al XVI secolo, e che conserva colonne in arenaria, un antico crocifisso ligneo, reliquie di santi e una statua della Madonna Assunta.
Una delle chiese medievali da non perdere è quella di San Francesco del secolo XIII, ma vi sono anche quelle barocche, come la Chiesa dell’Annunziata e la Chiesa di Sant’Ugo Abate.
Al centro del paese vi è la Chiesa di San Nicolò del XVII secolo, posta in cima a una gradinata in pietra.
Al confine sud est del paese svetta, poi, l’Abbazia di Santa Maria La Noara, fondata nel XII secolo da Sant’Ugo Abate.
Molto interessanti, qui, sono anche i palazzi nobiliari del borgo siciliano. Uno di questi è il Palazzo Stancanelli, insieme a Villa Salvo, ma anche la Casa Fontana ed il Palazzo del Comune. Da visitare, poi, il Teatro Comunale intitolato a Riccardo Casalaina, musicista locale, ed il Palazzo Salvo Risicato, un elegante edificio sede del Museo Territoriale.