Oasi WWF di Valtrigona, un vero museo a cielo aperto

L'oasi WWF di Valtrigona è davvero bella da visitare. Ecco cosa si può ammirare in questa zona dal fascino e dalla natura incontaminati.

Che cos’è l’oasi WWF di Valtrigona e dove si trova? Scopriamo questo museo a cielo aperto così affascinante e andiamo a conoscere il sentiero per arrivarvi.
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Oasi WWF di Valtrigona

L’oasi WWF di Valtrigona è un’area naturale protetta, locata in Malga Valtrigona, in provincia di Trento. Si tratta di un’oasi affidata in gestione al WWF. La valle si trova all’interno della Catena del Lagorai. Molto granda, è situata tra i 1600 e il 2200 metri di altitudine, nella destra di Val Calamento. Si tratta di una zona che è composta da due piccoli sottogruppi montuosi, quello di Cima Pastronezze e di Cima Agnelezza.

Il centro visitatori dell’Oasi si trova a Malga Valtrigona.

Per raggiungerla, in genere si arriva da Trento, dove si deve percorrere la SS 47 della Valsugana, per circa 40 km. Si andrà, quindi, ad uscire a Borgo Valsugana o Castelnuovo, seguendo poi le indicazioni per Telve e, poi, per il passo Manghen e Oasi WWF. L’automobile è parcheggiabile a circa 15 minuti da Telve, a Malga ValtrighettaIl sentiero natura permette la visita autonoma.

La zona più bassa dell’oasi è coperta quasi per intero da boschi di abete rosso. Nelle zone, invece, più alte ritroviamo i larici e i pini cembri, assieme ad una fitta vegetazione ricca di arbusti. La forma a U della valle fa capire che si tratta di una zona che ha subito dei modellamento nel corso delle glaciazioni. E’ presente, inoltre, un laghetto glaciale. L’estensione è di oltre 230 ettari, proprio nel cuore della Catena del Lagorai. Il WWF ha più volte espresso il desiderio di far diventare questa oasi un parco naturale.

Sentiero

Il sentiero natura permette la visita autonoma dell’Oasi WWF di Valtrigona. Il punto di partenza è quello di Malga Valtrighetta, a circa 1430 metri sul livello del mare. Si arriverà, poi, al punto di arrivo a Malga Ezze, a 1954 metri, attraverso Forcella Valtrigona, che ha una quota di 2112 metri. Il dislivello da superare in salita fino ad arrivare alla forcella è di 700 metri. Tutto il sentiero si articola all’incirca per cinque km. Per ciò che riguarda i tempi di percorrenza, tutto dipende dalle soste che si fanno. In salita si andrà per un tempo che va tra le tre e le quattro ore, mentre per la discesa si può impiegare un’ora e mezzo o due.

Le specie animali che si potranno ammirare sono il cervo, la marmotta, il camoscio, il capriolo, la marmotta, l’emellino, lo scoiattolo, la martora. Tra gli uccelli, invece, potremo ammirare il gallo cedrone, l’aquila reale, astore, la pernice bianca, il picchio nero, lo sparviere, la civetta nana. Infine, tra gli anfibi, presenti la rana temporaria, il tritone alpino. Attraverso il sito del WWF è possibile trovare tantissime informazioni circa l’Oasi WWF di Valtrigona, che vi saranno utili se avete intenzione di recarvi in questa zona per ammirare le bellezze naturali. Potrete, inoltre, trovare molte foto che vi serviranno per potervi fare un’idea di ciò che andrete a vedere in questa zona.

Scritto da Erika Vettori

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