Nel 2019 l'Olanda festeggia i 350 dalla morte del noto pittore Rembrandt: in programma decine di eventi e mostre per riscoprirne le opere.
Il 2019 è un anno particolarmente ricco di eventi per tutti gli amanti dell’arte e della cultura: oltre alle celebrazioni per il cinquecentenario di Leonardo e il centenario del Bauhaus, in Olanda sono decine le mostre dedicate ai 350 anni dalla morte di Rembrandt.
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L’Olanda – almeno nell’immaginario comune – è una meta più nota per i suoi mulini a vento e le coloratissime distese di tulipani, che per le sue attrattive storico-artistiche, eppure il Paese è stato patria di figure di fama mondiale. Primo fra tutti Rembrandt, del quale si festeggiano proprio quest’anno 350 anni dalla scomparsa. Per riscoprire le sue opere non c’è niente di meglio che visitare i luoghi che influenzarono il suo inconfondibile stile pittorico, con un tour per le città olandesi.
La prima tappa è senza dubbio Amsterdam, che dal 15 febbraio al 10 giugno al Rijksmuseum sarà sede di una mostra dedicata al pittore, con 22 opere esposte, 60 disegni e 300 incisioni, che potrebbero non sembrare molti ma costituiscono la più ingente collezione di Rembrandt mai messa insieme. Dall’11 ottobre al 19 gennaio 2020 nello stesso museo si potrà visitare un’esposizione temporanea che unirà alle opere di Rembrandt anche quelle di Velasquez. Visitando il museo ricavato in quella che fu l’abitazione personale del pittore si potrà assistere, nel 2019, a ben tre diverse mostre, mentre per scoprire qualcosa di più sulla storia di Rembrandt e sul suo influsso sull’epoca d’oro dell’arte olandese, il consiglio è di fare un giro negli archivi comunali, che dal 7 aprile aprono al pubblico con una sezione specificamente dedicata all’artista.
Una seconda tappa che tutti gli appassionati di Rembrandt non possono lasciarsi sfuggire è L’Aia, dove il museo di Mauritshuis mette in esposizione fino al 15 settembre 18 dipinti attribuiti al pittore. Nella cittadina di Leida, situata nell’Olanda meridionale, l’attenzione è dedicata alle prime opere dell’artista, in un’esposizione visitabile al museo di Lakenhal dal 3 novembre al 9 febbraio 2020. Infine, per chi è interessato a scoprire i legami fra la vita personale di Rembrandt e le opere da lui create, l’ideale è recarsi nella piccola cittadina di Leeuwarden, dove al Fries Museum è stata organizzata una mostra – molto intimista e sentita – dedicata a Saskia van Uylenburgh, musa e moglie del pittore, da lui ritratta in decine di dipinti. La loro storia d’amore assunse purtroppo tinte tragiche a causa della morte prematura della donna, che scomparve appena 8 anni dopo il matrimonio con Rembrandt, lasciandolo solo con il figlio piccolo. Visitando l’esposizione, a colpire è proprio il contrasto fra le opere luminose e piene di vita dipinte prima della scomparsa della moglie e quelle più cupe degli anni successivi.