Il mondo arabo da sempre affascina e incuriosisce, con le sue tradizioni e le sue antiche atmosfere attrae, ogni anno, milioni di turisti provenienti da qualsiasi parte del mondo.
Tra le sue indiscutibile bellezze c’è sicuramente il Sultanato dell’Oman, lo Stato asiatico situato nella parte sud-orientale della Penisola arabica.
L’Oman gode di un tranquillità e di una quiete decisamente invidiabile tanto da essere stato considerato nel 2017, secondo il World Economic Forum, il quarto Paese più sicuro al mondo. Scopriamo quando andare in Oman.
Oman cosa vedere
Un Paese ricco di fascino e di mistero, fermamente appoggiato su tradizioni antiche ma con una salda inclinazione alla modernità.
L’Oman è uno dei Paesi arabi più belli e affascinanti; ricco di colori, profumi e sapori tutti da scoprire.
Una popolazione gentile e rispettosa, una vegetazione lussureggiante, oasi incontaminate e panorami mozzafiato: tutto questo è l’Oman; un luogo che non può essere raccontato ma va vissuto pienamente e in tutte le sue sfaccettature.
Oltre all’elegante e sobria capitale Muscat e all’antica capitale culturale Nizwa, nell’Oman di certo non mancano i luoghi da visitare: dai villaggi Omaniti alle storiche fortezze, dai mercati del giovedì di Andara e Sinaw alle limpidissime piscine naturali.
Ad arricchire poi la tavola ci sono le classiche spezie e aromi del mondo arabo, il tè con la menta, i datteri, il latte, i formaggi e l’immancabile hummus.
Oman quando andare
Il clima dell’Oman è tipicamente tropicale arido con temperature che si aggirano intorno ai 30 gradi nei mesi invernali e superano i 40 nei mesi estivi. Nell’area desertica la temperatura, tra i mesi di maggio e giugno, raggiunge i 50 gradi con importanti escursioni termiche tra giorno e notte; durante le ore notturne infatti la temperatura si abbassa fino a raggiungere i 28 gradi.
Le precipitazioni scarseggiano durante tutto l’anno ed è possibile assistere a qualche pioggia sporadica tra i mesi di dicembre e di marzo.
La temperatura del mare che circonda l’Oman varia da costa a costa. Se infatti nel Golfo dell’Oman si raggiungono valori più elevati con picchi di 33 gradi tra giugno e agosto e minimi di 24 gradi a febbraio, nel Mar Arabico i valori massimi raggiungono i 30-31 gradi ad ottobre e a maggio mentre i valori minimi di 26 gradi si toccano nei mesi di gennaio e, a gran sorpresa, ad agosto. Nel mar Arabico il notevole calo termico tra luglio e agosto è dovuto sostanzialmente alle correnti monsoniche provenienti da sud.
Il periodo migliore per fare un viaggio nell’Oman sono i mesi invernali, da novembre a marzo nei quali si possono fare escursioni nel deserto e visitare le città. Se si vuole godere del mare invece è meglio preferire i mesi di aprile e ottobre. Da evitare i mesi di alta stagione a causa del clima opprimente e dei monsoni estivi a cui sono soggette le coste del sud del Paese.