Palmarola è una delle Isole Ponziane più incredibili da visitare, con luoghi paradisiaci e scorci mozzafiato, perciò abbiamo realizzato la guida a cosa vedere e cosa fare sull’isola. Vediamo, quindi, quali sono i luoghi più importanti e imperdibili per una vacanza indimenticabile.
Palmarola: cosa vedere
Situata a circa 10 chilometri da Ponza, l’isola di Palmarola è la terza isola per grandezza dell’arcipelago, dopo Ponza e Ventotene. Anche nota come la Forcina per la sua forma, deve il suo nome alla palma nana, l’unica palma originaria dell’Europa, che cresce selvatica sulla sua superficie.
L’isola, come le altre Isole Ponziane, è di origine vulcanica, e nasconde scorci naturali di rara bellezza.
I rilievi formano tre cime principali: Monte Guarnieri, Monte Tramontana e Monte Radica. Le due estremità dell’isola, invece, sono le punte di Tramontana e di Mezzogiorno.
I luoghi da visitare sono tanti, ed è possibile ammirare i luoghi più belli tramite barca privata o con escursioni guidate. Vediamo, quindi, quali sono i luoghi più importanti da visitare.
Faraglione di Mezzogiorno
I faraglioni di Mezzogiorno sono un piccolo arcipelago composto da 4 isolotti.
Il Faraglione di terra, quello più grande, è noto con il nome di “faraglione di mezzogiorno”. Qui è possibile ammirare una grotta passaggio denominata grottone di mezzogiorno, considerata una delle più belle del tirreno.
Questo è il primo luogo che si vedere arrivando nelle vicinanze dell’isola, e colpisce per il contrasto con il blu intenso del mare.
La Forcina
La Forcina di Palmarola, chiamata anche con il nome Il gran varco della forcina, è un anfratto dell’isola di forte interesse geologico. La pietra di cui è composta, infatti, racconta la storia lunga di stratificazioni e colate laviche a chi ne conosce il complicato alfabeto e significato.
Le acque cristalline e il fondale sabbioso lo rendono un posto incredibile dove potersi rilassare durante una bella gita in barca.
La Cattedrale
La Cattedrale è il punto in cui il mare ha dato vita all’architettura più grandiosa. Questa zona della costa di Palmarola è chiamata Cattedrale proprio perché i pilastri e le volte nella falesia fanno pensare ad una tipica cattedrale gotica. Qui una serie di grotte strette e alte in basalto scolpiscono la scogliera creando uno spettacolo naturale incredibile.
Le Galere
Un gruppo di scogliere molto suggestive da visitare è quello delle Galere, molto particolari e maculati, nero su ocra, di ossidiana, un vetro nero purissimo.
Pare che gli uomini primitivi, che vivevano nelle grotte e nei ripari del promontorio del Circeo, arrivavano sin qui a bordo di zattere. Con l’ossidiana, poi, vi ricavavano punte di freccia, asce, coltelli e raschiatoi. L’ossidiana estratta a Palmarola, inoltre, veniva lavorata a Ponza e a Zannone dove sono stati rinvenuti dei resti e trasportata poi al Circeo.