Pantelleria cosa vedere, spiagge e attrazioni da non perdere

Pantelleria, un mix di spiagge, storia e arte.

Pantelleria è una placida isola situata a circa 110 Km a sud/ovest della Sicilia, una meta turistica che attira migliaia di persone, soprattutto durante la stagione estiva. Pantelleria è sicuramente mare, ma anche natura e siti archeologici importanti e merita di essere visitata ed ammirata.

Scopriamo nel dettaglio a Pallenteria cosa vedere.

Pantelleria cosa vedere

Aree archeologiche

Essendo un’isola situata in un punto strategico, Pantelleria ha sempre destato l’interesse di molti popoli. Essi hanno lasciato parte della propria cultura, come la si può osservare dai siti archeologici presenti e visitabili sull’isola. I più rilevanti sono:

  • Acropoli di San Marco e Santa Teresa: sono due colline, divenute luogo in passato delle più importanti funzioni politiche, pubbliche e sacre durante l’epoca romana.

    Sulla collina di San Marco sono state ritrovate cisterne e resti che fanno presupporre che un tempo vi fosse una struttura idrica. Inoltre all’interno di una cisterna hanno rinvenuto le tre teste imperiali di Giulio Cesare, Antonia Minore e Tito. Non è tutto, ogni anno gli scavi permettono di scoprire qualcosa di nuovo;

  • Sesi: parliamo di costruzioni megalitiche, infatti la parola sese indica un mucchio di pietre. Risalenti a circa 5000 anni fa, fu luogo colonizzato da una popolazione proveniente dall’Africa settentrionale, come si evince dai monumenti ed i sepolcri;
  • Gadir: è un piccolo porto, luogo di scoperta di anfore provenienti da due relitti datati intorno al III secolo a.C..

    Gadir rappresenta il primo itinerario archeologico subacqueo della Sicilia;

  • Cala Tramontana: in questo specchio di acqua limpida, all’apparenza solo un ottimo luogo di balneazione, sono state ritrovare oltre 3000 monete puniche di bronzo. Si suppone fossero trasportate da una nave cartaginese, affondata dai romani;
  • Castello di Pantelleria: parliamo di un monumento medievale realizzato in pietra lavica, utilizzato successivamente sino al 1975 come carcere. Il castello si sporge sul lungo mare, immediatamente visibile appena si arriva, oggi usato per ospitare eventi stagionali e sede museale dei ritrovamenti archeologici.

Pantelleria ha altri luoghi minori testimonianza della sua importanza elevata per i popoli del Mediterraneo. Sicuramente a livello culturale ha molto da offrire, magari alternando queste escursioni con giornate trascorse sulle sue splendide spiagge.

Punti di interesse

L’isola offre luoghi unici, natura e mare ovviamente predominano offrendo ai turisti tutto quello che possono sperare da un territorio immerso nel Mediterraneo. Sicuramente sono da visitare:

  • Arco dell’Elefante: una formazione rocciosa di pietra lavica a forma di proboscide che affonda nell’acqua creando questo arco. Rappresenta certamente una delle zone balneari più importanti, ma è anche e soprattutto un simbolo dell’isola;
  • Lago Specchio di Venere: prende il nome dalla leggenda che vuole che la stessa dea Venere si specchiasse nelle sue cristalline acque. Parliamo di un lago naturale nato dal cratere di un vulcano, collocato quasi al centro dell’isola. Famoso per la sua bellezza, è più conosciuto per i suoi fanghi termali. Oltre alla bellezza e le sorgenti naturali di fanghi, è un luogo adatto al birdwatching, grazie agli avvistamenti stagionali degli stormi migratori;
  • Sauna Naturale: detta anche Grotta di Benikulà, è una grotta e ad intermittenza fuoriesce un vapore acque a circa 40°. Molto suggestivo, è uno scenario affascinante che offre anche una vista imperdibile sulla piana di Monastero, una grande distesa adibita a culture agricole e vitigni;
  • Laghetto delle Ondine: un laghetto a confine con il mare, le cui acque sono contenute da una formazione rocciosa. Come l’Arco dell’Elefante, anche questo pecchio d’acqua è simbolo dell’isola. Qui si può fare il bagno anche con le acque del mare agitate, essendo completamente interno e separato;
  • Il Dammuso di Pantelleria: sono tipiche costruzioni realizzate con spesse mura in pietra lavica, aventi un tetto a cupola. Essa è la più richiesta dai turisti per il loro soggiorno;
  • Le Favare: sono getti di vapore acqueo sgorganti da fessure nella roccia. Situata alla base della Montagna Grande, era un tempo usata dai contadini che condensavano il vapore per ottenere acqua per l’abbeveraggio degli animali;

Oltre a questi luoghi suggestivi e caratteristici da vedere, Pantelleria offre spiagge meravigliose, alcune più nascoste dove le acque sono tropicali. Inoltre è impossibile non approfittare del soggiorno per degustare la tipica gastronomia del luogo, la quale saprà sicuramente soddisfare ogni palato.

Scritto da Alice Sacchi

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