Paradise Island Maldive, cosa vedere?

Paradise Island, rilassati e immergiti nella cultura locale.

Paradise Island si trova nell’arcipelago delle Maldive, nell’Oceano indiano. Si trova a circa 735 km dallo Sri Lanka ed è in prossimità dell’equatore.
Questo arcipelago è composto da una grandissima quantità di isole precisamente 1.192, ma sono abitate solo circa duecento.

Paradise Island Maldive: cosa vedere

La prima cosa da vedere sono sicuramente le spiagge, sulle quali fare lunghe camminate all’insegna del relax. I paesaggi stupendi offerti dalla flora e dalla fauna locale sono sicuramente la maggiore, e migliore attrazione.

Le spiagge di sabbia finissima e bianca sono lambite da acqua cristallina alle cui spalle il verde dell’isola fa da contrasto. Villaggi turistici, ma anche capanni, isole e atolli che sembrano posati nel mare da una mano divina sono una caratteristica.

Ma se passeggiare in spiaggia non è l’unica attività che vuoi fare puoi di sicuro impegnarti nello snorkeling, i fondali sono ricchi di pesci colorati e la barriera corallina è di sicuro un’attrazione da vedere.

Le isole vivono principalmente di turismo quindi si possono trovare alberghi, ristoranti e resort. Ci sono campi da tennis, ma anche da golf.

Si possono praticare diversi sport. Si ha la possibilità non solo di fare snorkeling diurno o notturno, ma anche immersioni. Ci si può divertire facendo windsurf o con il catamarano. Se preferisci vengono organizzate gite in kayak.

Se ami goderti la notte, e non intendo nei locali notturni, ma nella natura, puoi fare passeggiate nei pressi delle spiagge, dove hai la possibilità di vedere il fitoplancton bioluminescente che scintilla nel buio e crea una splendida magia.

Se si predilige una vacanza di completo relax si può approfittare delle strutture spa che si trovano sull’isola. Qui si possono ricevere massaggi rigeneranti o rinfrescanti a corpo, mani e piedi, ma anche alla testa.

Le isole

Anche visitare altre isole abitate per immergersi nella cultura locale è un’ottima cosa, permette di capire, ma anche di dare un valore culturale al viaggio.

Tra una spiaggia e l’altra, tra una visita guidata e un pomeriggio di relax, si possono organizzare gite a musei, moschee, ma anche a isole caratteristiche per partecipare ad attività particolari.

Per esempio è possibile recarsi a vedere le tartarughe sull’atollo di Shaviyani oppure a Kanditheemu dove, all’interno di una moschea, è conservato il più antico scritto thaana.

Le isole si possono raggiungere con l’idrovolante, mezzo veloce che accorcia le distanze.

Produzione locale

Un altra attività da fare assolutamente è andare a visitare i centri di produzione di collane e monili in madreperla e corallo.
Oppure puoi vedere la produzione dei parei feyli, caratteristici delle Maldive. Per questo devi recarti nel capoluogo Eydhafushi.

Le Maldive sono composte da atolli, a loro volta formati da isole ed è per questo motivo che si hanno così tante cose da vedere, e da fare.
Nonostante le isole siano disseminate nell’oceano, come dicevo possono essere raggiunte da un idrovolante, mezzo di trasporto locale.
Grazie a questa possibilità non sei obbligato a rimanere su una sola isola, ma puoi muoverti liberamente organizzando le tue giornate.

Per meglio godere di questi luoghi meravigliosi è utile fare un programma dettagliato nel quale stilare tutto ciò che si vuole fare, o vedere.

Se godersi le spiagge delle Maldive può essere la prima cosa da fare, sarebbe però un peccato rinunciare a tutte le attività sportive disponibili o alle cose da vedere.

Un viaggio è più ricco se ci si immerge nella realtà locale e si gode di quanto offre la cultura locale.

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