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Nella provincia di Ravenna, un luogo famoso per i suoi splendidi colori e i suggestivi paesaggi è il Parco delle Saline di Cervia. Una riserva naturale che emoziona e incanta i viaggiatori, che si ritrovano immersi in uno scenario paradisiaco. Scopriamo, quindi, tutte le informazioni sul parco e sulla visita.
Parco delle Saline di Cervia
Di paesaggi particolari e suggestivi, l’Italia ne è piena. Dai monti ai laghi, dalle città storiche ai borghi. Nel Bel Paese abbiamo proprio tutte le bellezze che si possano desiderare. Ma vi sono anche luoghi interessanti che offrono paesaggi fuori dal comune ma che trasmettono calma e serenità. Un esempio sono i paesaggi sconfinati che regalano le saline.
La riserva naturale Salina di Cervia è un’area naturale protetta situata nella provincia di Ravenna.
L’importanza storica di Cervia è legata al suo “oro bianco” ed è documentata da varie testimonianze. Nei pressi della salina sorgono le Terme di Cervia, che ne utilizzano tuttora l’acqua salata per la cura di malattie articolari e respiratorie.
La Salina di Cervia è la più a nord d’Italia e si estende per 827 ettari, in un parco naturale. Oggi porta sud del Parco del Delta del Po e da sempre riserva naturale di popolamento e di nidificazione per molte specie animali e vegetali, le saline di Cervia regalano paesaggi ed emozioni indimenticabili.
Visita alle saline
La storia di Cervia è profondamente legata alle sue saline, divenute delle mete turistiche per gli amanti della natura.
Porta sud del Parco Regionale del Delta del Po, la Salina di Cervia è un ambiente unico, dal punto di vista naturalistico e per il paesaggio che offre, suggestivo e particolarmente magico all’ora del tramonto.
Durante la stagione di apertura, dal Centro Visite partono visite guidate a piedi, in bici e in barca elettrica, per famiglie, scuole e appassionati di birdwatching e di fotografia naturalistica.
La Salina di Cervia è riconosciuta Zona Umida di importanza internazionale e Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale. Infatti, sono quasi cento le specie di uccelli che trovano, anche in un ambiente così estremo, le condizioni migliori per alimentarsi, nidificare e sostare. Da alcuni anni, inoltre, sono ospiti fissi alcune centinaia di fenicotteri.
La visita alla salina è consentita solamente accompagnati dal personale del Centro Visite. Inoltre, per l’esplorazione è consigliato un abbigliamento e scarpe comode.
Durante il periodo estivo si consiglia anche di indossare un cappellino e utilizzare la protezione solare. Invece, in caso di maltempo è importante attrezzarsi con abbigliamento e scarpe impermeabili.
Orari per la visita
Per scoprire la Salina è necessario prenotare una visita guidata. Non è possibile, infatti, accedere all’oasi in autonomia.
Dal 23 maggio al 7 giugno e dal 14 settembre al 1 novembre le saline sono visitabili il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 14.30 al tramonto.