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Parigi è una delle città più bella del mondo e secondo alcune classifiche anche quella più affascinante del nostro pianeta. Infatti è anche una delle metropoli più visitate della Terra e rientra al sesto posto nella suddetta classifica.
Luoghi e posti da vedere nella capitale francese sono tantissimi ma quando si dispone di poco tempo e bisogna andare di fretta allora non si possono proprio perdere alcune attrazioni, anche soltanto in appena quattro giorni.
Cosa vedere a Parigi in quattro giorni: Tour Eiffel e Champs Elysees
Il primo giorno è assolutamente imperdibile la Torre Eiffel, nel pieno cuore della città, con tutta la sua imponenza e magnificenza, con la possibilità di salire sul monumento tramite l’ ascensore situato a piano terra. Imperdibile anche le Champes Elysees, col suo Arco di Trionfo, la stupenda via del centro, asse della metropoli, composta da negozi alla moda, come Gucci, Cartier e Louis Vuitton.
Cosa vedere a Parigi in quattro giorni: Ile de la Citè e Montmarte
Il secondo giorno dovete vedere Ile de La Citè e Montmartre, il fulcro della vita bohemienne della capitale, dove la pecularietà è la funicolare che porta alla cupola della basilica di Le sacre Cour, da cui si può ammirare tutta Parigi. Inoltre, gli amanti dell’ arte possono vedere l’ Espace Dalì, la mostra dedicata all’ omonimo pittore di origine catalane, ed inoltre si può contemplare il Moulin Rougé.
Cosa vedere a Parigi in quattro giorni: il Louvre
Il terzo giorno seguendo l’ itinerario, la zona da non perdere è il Museo del Lovre e il quartiere latino dove il primo monumento da guardare è il Pantheon, ovvero il museo che custodisce le spoglie degli intellettuali francesi. Il Museo del Louvre invece è imperdibile per le sue opere d’ arte e bisogna assolutamente andarci se si sta trascorrendo un soggiorno nella capitale.
Cosa vedere a Parigi in quattro giorni: la reggia di Versailles
Il quarto giorno infine è consigliabile una crociera sulla Senna, il fiume più conosciuto della Francia che attraversa tutto il centro, e successivamente conclude il proprio viaggio presso la Reggia di Versailles, l’ abitazione dei signori francesi nei secoli del romanticismo e dell’ illuminismo.
