“Parthenope” è l’ultimo film di Paolo Sorrentino, che tra l’altro verrà presentato in anteprima mondiale alla 77esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 14 al 25 maggio.
“Parthenope” vede protagonista la figura della sirena legata alla nascita della città di Napoli: secondo la leggenda infatti, Partenope era una sirena che si innamorò perdutamente di Ulisse, da cui però venne rifiutata.
Devastata dal sentimento dell’amore, la creatura si lasciò trascinare sulle acque del mar Tirreno fino a morire sull’isolotto di Megaride, il luogo dove oggi sorge Castel dell’Ovo.
Tuttavia il film di Sorrentino, vede Parthenope non come un mito o una figura mitologica, bensì come una donna, la cui vita è fatta di amori, leggerezza che poi svanisce, bellezza che poi si consuma, fino ad arrivare al momento della morte. Insomma, un viaggio nel senso dell’esistenza, intimo e profondo.
Le location del film “Parthenope”
L’ambientazione e le location delle riprese, non potevano che tenersi nella città di Napoli, strettamente collegata alla vita della protagonista. I suoi scorci così romantici, profondi, avvolgenti, rendono il film ancora più suggestivo.
Napoli e le altre location
Napoli è la principale location scelta per ricostruire la vita di Parthenope: la città è ambientata negli anni ’50 ed è stata oggetto di particolari cure da parte della troupe, che l’hanno ripulita in occasione delle riprese.
Nel film compaiono il centro della città, così vivo e affascinante e il quartiere Santa Lucia, un antico borgo di Napoli con hotel di lusso, fontane, palazzi nobiliari tra il caratteristico Borgo Marinari e a pochi passi dall’isolotto di Megaride con il Castel dell’Ovo.
Si intravedono anche l’Università Federico II e la Certosa di San Martino.
Ci si sposta poi verso la splendida Capri, simbolo del Bel Paese e del suo spirito dedito alla dolce vita: le vedute sul mare da dove sorgono maestosi faraglioni e il verde rigoglioso della località, incantano lo spettatore, trasportato in un tempo lontano e meraviglioso.