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La Pasqua 2021 si avvicina, ed è importante capire cosa si può e cosa non si può fare durante il weekend di festa. Vediamo, quindi, nel dettaglio quali sono le restrizioni e cosa, invece, sarà consentito.
Pasqua 2021: cosa si può fare
Quest’anno la Pasqua sarà il 4 aprile, ma è stato già emanato un Dpcm che avrà validità fino al 6 aprile 2021. Sono stati già stabiliti perciò tutti i divieti e le restrizioni che gli italiani dovranno rispettare anche durante le festività pasquali.
Anche quest’anno, per il secondo anno consecutivo, l’Italia festeggerà in modo diverso la festa, limitando le tradizioni e le visite ai parenti.
Non ci saranno, ancora una volta, i grandi pranzi di famiglia e le grigliate di Pasquetta con gli amici, ma le restrizioni non saranno rigide come nel caso del 2020.
Molto, inoltre, dipenderà dal colore della propria regione o, in alcuni casi, a quello del comune e della provincia di riferimento.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le restrizioni in vigore.
Zona rossa
Per le regioni di colore rosso i cittadini potranno uscire di casa solo per comprovate necessità, per motivi di lavoro o per motivi di salute.
Sarà anche possibile fare due passi, ma senza allontanarsi dall’abitazione, sempre con la mascherina indossata e nel rispetto delle distanze di sicurezza.
Non sarà, invece, possibile uscire dal proprio Comune, anche se ha meno di 5.000 abitanti, a differenza del periodo natalizio. Si potrà andare in uno di quelli limitrofi solo per necessità. Di conseguenza non ci si potrà recare nelle seconde case, anche se si trovano all’interno della propria Regione.
Via libera alle consegne a domicilio e all’asporto, mentre non sarà possibile invitare a casa parenti o amici non conviventi, anche se dello stesso Comune.
Zona arancione
Nel caso dell’arancione scuro non ci sono molte differenze rispetto alle regioni rosse, eccetto per i negozi aperti prima di Pasqua. In più, saranno aperti anche barbieri e parrucchieri fino al sabato prima di Pasqua.
In zona arancione, invece, è possibile sposarsi liberamente all’interno del proprio Comune. Via libera anche alle visite ai parenti e agli amici nello stesso Comune, una sola volta al giorno, con un massimo di due ospiti per volta.
Zona gialla
Molto più tranquilla è la situazione nelle zone gialle, in cui si potrò uscire dal Comune, ma non dalla Regione. Ristoranti e bar rimangono aperti fino alle 18 e, se verranno aperti, si potrà andare nei cinema e nei teatri acquistando i biglietti online.
Vale, infine, per tutta Italia il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino.