Una passeggiata alla scoperta di Palermo

Ecco cosa fare per un breve weekend all’insegna del relax, della cultura e dell’arte



Con l’arrivo della bella stagione e del primo caldo, la mente immagina subito distese di sabbia bianca e mare cristallino. Ma quando si ha un bambino o amici che vogliono che tutto sia organizzato nei minimi dettagli prima di immaginarsi spiagge bianche e cocktail bisogna pensare al mezzo di trasporto. Basterà accendere il pc o navigare dallo smartphone o dal tablet per effettuare una prenotazione on line biglietti traghetti per la Sicilia e finalmente possiamo pensare quali sono le cose che assolutamente non possono mancare durante il nostro soggiorno in Sicilia.

Non potete rinunciare al buon cibo tradizionale Siciliano

Come prima cosa, una volta sbarcati sull’isola, recatevi ad assaporate la brioche con la granita. Si può sembrare strano, ma i palermitani non mangiano la granita con il cucchiaino, bensì a morsi. Vi garantisco che oltre a restare piacevolmente sorpresi dalla bontà di questo connubio, sarà un ottimo rimedio al caldo asfissiante. Avrete solo l’imbarazzo della scelta delle gelaterie, perché sono presenti ad ogni angolo della città, sia nelle piccole vie che nelle strade del centro storico.

Una passeggiata tra le vie di Palermo: il Santuario di Santa Rosalita

Dopo essersi rinfrescati siete pronti per mettervi in cammino verso il Santuario di Santa Rosalia sito sulla cima del Monte del Pellegrino. Potrete decidere di recarvi al Santuario con la vostra auto, con i mezzi pubblici o per le persone più allenate è possibile anche raggiungerlo a piedi. Una volta giunti a destinazione resterete sorpresi dalla vista della città. Il Santuario è molto particolare perché tutt’uno con la grotta all’interno della quale furono ritrovare le ossa della patrona. All’interno vi è una cupola che sembra toccare il cielo, qui vi sentirete in un posto unico al mondo.

Siti da visitare nella splendida città di Palermo

Palermo è davvero spettacolare, tanti monumenti arabo-normanni, palazzi nobiliari del 700, ville Liberty che convivono con architettura molto antica della città. Ad esempio Palazzo Branciforte è stato recentemente riqualificato ed è oggi sede della storica Biblioteca della Fondazione Sicilia.

Passando dal sacro al profano, per chi visita Palermo per la prima volta non può non andare alla scoperta di ciò che si nasconde nel sottosuolo. Sto parlando dei Qanat. Muniti con attrezzature professionali ci si cala all’interno di cunicoli di calcarenite e tufo, attraversando piccoli corsi d’acqua e piccole arrampicate. Le origini sembrano risalite addirittura agli arabi e servivano per portare l’acqua potabile alle abitazioni durante i periodi di Scirocco. Attenzione però a non avventurarsi da soli, ma ad effettuare il tour con guide specializzate e soprattutto evitate questi percorsi se siete persone claustrofobiche.

Mondello, uno dei promontori più belli d’Europa

Infine, è giunto il momento di rilassarsi! Quale posto migliore di una passeggiata a Mondello, uno dei promontori più famosi e più belli d’Europa. Qui vi attendono spiagge di finissima sabbia bianca dove potersi distendere e godere del clima siciliano e praticare vari sport tra cui windsurf, vela, kite surf, beach volley etc… Mondello è dal 1985 sede del Windsurf World Festival, ribattezzato nel 2001 World Festival on the Beach evento che raduna tutti i più grandi appassionati di sport estivi accompagnati da buona musica, eventi e rappresentazioni.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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