Siamo agli sgoccioli: la fine dei lavori, cominciati poco meno di cinque anni fa, per la costruzione del Beijing Daxing Airport è prevista per la fine di giugno di quest’anno. Tempi da record per un aeroporto da record: sarà il più grande del mondo.
L’aeroporto
Il secondo hub internazionale di Pechino si trova nella regione di Hebei, al confine tra Pechino e Langfang e verrà inaugurato a Settembre di quest’anno. Con i suoi 1.03 milioni di metri quadrati, servendo 200 milioni di persone da 28 città dentro e intorno a Pechino, permetterà il passaggio di 72 milioni di passeggeri all’anno entro il 2025.
Lo scalo aeroportuale avrà sette piste e rappresenterà uno snodo fondamentale anche per il segmento cargo, consentendo lo spostamento di 20 milioni di tonnellate di merci l’anno. Finora è costato circa 12 miliardi di dollari ed è stato commissionato dal presidente Xi Jinping nel 2014 per alleviare parte della pressione sull’Aeroporto Internazionale di Pechino Capitale, il più trafficato del mondo nel 2018 dopo quello il Hartsfield-Jackson di Atlanta.
Diventerà l’aeroporto di riferimento per i collegamenti internazionali e per i voli verso il nord della Cina.
A curare il progetto è stato l’architetto e designer Zaha Hadid, irachena naturalizzata britannica, e il project manager Li Jianhua. Quest’ultimo, durante la conferenza stampa tenutasi il Primo Marzo 2019 ha assicurato che le dimensioni dell’aeroporto non impediranno ai viaggiatori di attraversarlo in modo rapido ed efficiente: la distanza più lontana tra il terminal e ogni Gate d’imbarco sarà massimo 600 metri.
È un vero fiore all’occhiello sotto tutti i punti di vista: è stato studiato per ridurre al minimo i consumi energetici, che negli aeroporti raggiungono cifre folli. Per spostarsi non saranno necessarie navette, essendo tutto concentrato in un solo spazio; ciò nonostante i collegamenti all’aeroporto non mancheranno: una rete di treni ad alta velocità è in costruzione.
