Piazza Armerina, il cuore della Sicilia.
Argomenti trattati
Piazza Armerina è una delle piazze più chiacchierate e visitate dello stivale italico, vediamo insieme il perché e cosa offre ai turisti. Cercheremo di creare un piccolo tour de force di un giorno per osservare tutto il meglio che può offrire ed alcuni consigli da seguire per godersi la giornata.
Questa Piazza italiana si trova al centro della Sicilia, a circa 30 minuti dalla città di Enna; l’ambita meta fa parte del comprensorio di Caltagirone.
La storia della città è antichissima, dato che la zona era abitata dai Greci probabilmente proveniente da Gela.
Come la Magna Grecia insegna, dopo i greci, arrivarono i Romani che hanno regalato al luogo perle come Villa Romana del Casale.
Questo si annovera tra gli edifici più famosi appartenente alla cultura romana per i suoi splendidi mosaici. Il fulcro del turismo di Piazza Armerina è il centro storico, uno dei più grandi di questa isola e che spesso viene messo in secondo piano da città più rinomate ma storicamente meno importanti.
Se si vuole visitare in un solo giorno questa splendida realtà, bisogna tener conto dei mezzi pubblici con cui spostarsi. Quindi si consiglia di concentrarsi sul centro storico.
Una volta preso atto che il centro storico è la giusta soluzione, ci si può dotare di una guida locale che con solo 90 euro porterà la sua competenza al servizio della conoscenza della città.
Missione principale è quella di suddividere bene il tempo, quindi si consiglia di dividere la giornata in tre lassi di tempo : mattina, pomeriggio e sera.
Come scritto precedentemente, il centro storico è il luogo perfetto per cominciare. Partire da Piazza Giuseppe Garibaldi, dove partono i quattro quartieri; e da qui fare colazione e visitare la chiesa di San Rocco.
Dopo questo primo assaggio di cultura, meta fondamentale e successiva è la Cattedrale, da cui si può ammirare anche Palazzo Trigona ed il Castello Aragonese.
Una volta preso coscienza della bellezza della Cattedrale, si può tornare a Piazza Garibaldi, qui si consiglia di pranzare e di approfittare della squisita cucina di Totò, per poi recarsi a via Roma per inoltrarsi verso i Canali.
Inimitabile qui la fontana con i quattro mascheroni, che si consiglia di godersi con un ottimo gelato. Finita questa tappa, si è pronti per dirigersi verso la Villa Romana del Casale; luogo affascinante e ricco di storia e cultura.
Dopo una giornata, magari sotto il sole siciliano, ci si può regalare una rilassante passeggiata al – Cascino-. Qui c’è la Piazza principale della città, dove vi si trova il monumento in dedica al generale Cascino. E’ un ottimo luogo per ristorarsi e fare shopping.
Data l’ora, è probabile ci sia voglia di mettere qualcosa nello stomaco; qui si possono trovare le tipiche arancine siciliane che nello specifico sono una specialità rustica del Red Dragon, probabilmente il locale più conosciuto in città.
Se si sente invece la necessità di un pasto più corposo e magari di una cena che dia soddisfazione, nella zona di Santa Croce c’è la possibilità di cenare Da Elide. Qui si può assaggiare un ottima pizza e una diversa scelta di primi piatti.