Piramide di Chupacigarro in Perù: la guida

Scoperta da un team multidisciplinare in Perù: emersa una struttura piramidale a Chupacigarro, a Nord di Lima!

A Chupacigarro, a circa 200 chilometri a Nord di Lima, in Perù, un team di archeologi ha portato alla luce una piramide sconosciuta finora, la Piramide di Chupacigarro!

A Chupacigarro in Perù la Piramide emersa: cose da sapere

Un gruppo multidisciplinare guidato dalla dottoressa Ruth Shady che si sta occupando di ricerche specifiche sulla zona archeologica di Caracal ha portato alla luce una piramide sconosciuta.

Il ritrovamento, avvenuto nel Settore F di Chupacigarro, si trova a circa 1 chilometro a ovest della città sacra di Caral-Supe, nella valle di Supe.

Dovete sapere che la piramide era nascosta da vegetazione composta da alberi secchi di huarango per cui precedentemente le mura in pietra che delimitano l’area erano impossibili da conoscere.

La struttura, rimasta nascosta e scoperta dagli archeologi in un importante contesto di studio della zona archeologica di Caracal, è a forma piramidale.

Almeno 3 piattaforme sovrapposte sono state svelate, insieme ad alcune pietre verticali imponenti conosciute come Huancas hanno segnato le estremità e ne delimitano la scalinata centrale che conduce poi alla sommità.

Gli studiosi confermano che sia legato ai complessi monumentali tipici già rinvenuti nella zona e collegati alla civiltà di Caral.

Secondo il Ministero della Cultura del Perù, lo studio di questa struttura consentirà di comprendere meglio la disposizione urbanistica dell’insediamento di Chupacigarro e il suo ruolo nella valle di Supe. La civiltà di Caral è tra le più antiche società urbane conosciute nelle Americhe; si è sviluppata tra il 3000 e il 1800 a.C. La città omonima era considerata un centro nevralgico per l’epoca, influenzando in modo significativo le culture andine successive grazie alle sue innovazioni architettoniche e urbanistiche.

Il centro urbano di Caral Chupacigarro

Secondo gli studi, il centro di Chupacigarro fa parte di un sistema più ampio che comprendeva diversi centri abitati sviluppati nella valle di Supe, di circa 38,59 ettari lungo la via di comunicazione che collegava l’entroterra alla costa di Huaura.

Lungo il percorso, sono ben 12 le strutture principali legate a contesti pubblici o cerimoniali e tra le costruzioni più significative ritrovate c’è l’edificio principale con una piazza circolare interrata. La recente scoperta è un tassello importante per ampliare le conoscenze sulla civiltà e sulle avanzate capacità costruttive per il periodo.

L’area archeologica di cui fa parte Chupacigarro si unisce alla città sacra di Caral-Supe e dal 2009 è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale, proclamata la più antica civiltà urbana delle Americhe.

Scritto da Chiara Sorice

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