Pirano, viaggio nel cuore nell’Istria slovena

Pirano è una delle località balneari più famose dell'Istria slovena. Offre acqua cristallina, fondali sabbiosi e molti punti di interesse.

Pirano è una cittadina di circa diciottomila abitanti della Slovenia Sud Occidentale. Nata come colonia italiana in epoche remote, ha attraversato varie fasi storiche che l’hanno vista prima diventare una tra le più importanti città commerciali del Mediterraneo (soprattutto grazie alla strettissima alleanza con Venezia), poi perdere gradualmente la sua vocazione mercantile dal momento in cui la Serenissima Repubblica veneziana cessava di esistere.

consigliamo di visitare Expedia per visualizzare le ultime offerte per Pirano


cshow

La popolazione originaria, esclusivamente italiana, fu completamente evacuata nel 1954 per far spazio a popolazioni balcaniche: la città era ricaduta sotto l’amministrazione Jugoslava.

Negli ultimi decenni la città si è trasformata in un’apprezzatissima meta turistica.

Cosa Vedere a Pirano

Pirano è nata ed ha continuato a prosperare grazie al suo profondissimo rapporto con il mare: oltre a essere la principale fonte di sostentamento della popolazione e principale veicolo commerciale durante il periodo veneziano, dal mare si estraeva (e si estrae ancora) il purissimo sale di Pirano.

Le saline di Pirano sono ancora attive, anche se solo parzialmente.

Nelle saline settentrionali l’estrazione del sale avviene ancora secondo tecniche e grazie a strumentazioni tradizionali. Le saline meridionali invece, la cui produzione è ferma, sono state trasformate in un parco naturale visitabile in cui si è sviluppato un ecosistema unico e nel quale resistono ancora le antiche case dei lavoratori, oggi abbandonate.

Piazza Tartini è la piazza principale del paese ed è caratterizzata da una curiosa forma ellittica. Nacque a seguito dell’interramento di un piccolo porto a opera dei veneziani e si stabilì in seguito di modellarla in forma ellittica in maniera da favorire le manovre del tram elettrico che qui faceva capolinea e che collegava Pirano alle vicine Portorose e Lucia. La piazza è intitolata a un celebre violinista e compositore e vi si accede attraversando due antichi piloni di pietra. Costruiti nel Quattrocento, i piloni sono decorati con le insegne di Venezia e di Pirano, che sono rispettivamente il Leone Alato di San Marco e San Giorgio. Secondo la tradizione infatti il santo protesse gli abitanti di Pirano da un’altissima onda anomala che avrebbe potuto spazzare via la città.

Spiagge di Pirano

Pirano offre naturalmente spiagge meravigliose e tramonti spettacolari. La spiaggia di Fiesso è vicina a vaste aree verdi costituite per lo più da macchia mediterranea. Presenta fondali bassi e sabbiosi nonché acqua molto pulita. Dotata di strutture sportive e balneari, è la spiaggia che più si addice alle famiglie numerose, soprattutto se comprendono bambini molto piccoli.

La spiaggia Fornace è invece una spiaggia di ciottoli che l’amministrazione cittadina ha provveduto a cementare parzialmente per consentire l’accesso al mare alle persone diversamente abili che necessitano di muoversi in carrozzella o appoggiandosi a bastoni e girelli. Sono state anche costruite terrazze in legno sulle quali è possibile distendersi comodamente a prendere il sole e nelle ore più calde è possibile ripararsi all’ombra dei molti alberi che crescono in prossimità della spiaggia.

Scritto da Olga

Lascia un commento

Cinque motivi per sposarsi in spiaggia

Viaggio alla scoperta della città di Bergen in Norvegia

Leggi anche