Tutte le informazioni che servono per conoscere la pista Stelvio di Bormio.
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La pista da sci Stelvio di Bormio è una meta imperdibile per tutti coloro che amano gli sport invernali. Si tratta infatti di una delle piste tecniche più note a livello mondiale, scelta più volte anche per la Coppa del Mondo di sci.
La pista Stelvio è una meta perfetta per gli appassionati di sci alpino. Si tratta di una delle piste da sci più importanti nel panorama mondiale. Questa location ospita infatti ogni anno le gare della Coppa del Mondo di sci dalla fine del 1993.
La pista è lunga in totale ben 3230 metri e presenta un dislivello di 1010 metri. La pendenza è del 60% e offre la possibilità di dedicarsi allo sci godendo di una discesa all’insegna del divertimento e della pura adrenalina. La pedana di partenza si trova a un’altezza di ben 2255 metri e consente di ammirare un panorama decisamente suggestivo. Dall’alto si può inoltre notare anche il punto di arrivo della pista, anche appena dopo la partenza. Anche per questo motivo la pista Stelvio è una delle più belle che si possano visitare all’interno dell’intero territorio europeo.
La prima parte della discesa sulla pista Stelvio è decisamente veloce e consente di scendere in picchiata godendosi un magnifico paesaggio. Le due curve che conducono presso il salto della Rocca sono decisamente impegnative, in particolare per gli appassionati che si dedicano allo sci in modo amatoriale. La prima curva gira a destra e porta verso il Salto degli ermellini, mentre la seconda svolta verso sinistra e comporta un cambio di pendenza immediato. Presso il salto della Rocca si incontra un bosco ricco di abeti, pini e cembri. In seguito si entra nel Canalino Sertorelli, una lunga diagonale di 300 metri con una forte pendenza. Subito dopo una stradina di 200 metri detta Fontana Longa permette di proseguire verso sinistra. A quel punto si incontrano le curve del Piano dell’Orso e si arriva alla diagonale detta Carcentina, che è la più impegnativa.
Dopo la Carcentina si arriva presso i prati del Ciuk, che si trovano a 1638 metri di altezza. Un lungo salto permette poi di arrivare sul muro di San Pietro prendendo velocità. Dopo aver oltrepassato la Piana di San Pietro si arriva ai curvoni finali del tracciato. Il muro finale della pista inizia con una forte pendenza, che permette di scendere in picchiata sfiorando una velocità di cento chilometri orari. A questo punto si incontra l‘ultimo salto, che conduce alla fine della pista.