Andiamo alla scoperta dei castelli della Loira: scoprite di seguito i più belli!
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Visitare la valle della Loira, nel cuore della Francia, è un’esperienza unica in quanto la fantasia volerà indietro nel tempo alla corte di Caterina de Medici o di Napoleone. I castelli della Loira sono davvero suggestivi. Qui troverete la guida a quali sono i castelli della Loira più belli da vedere almeno una volta nella vita.
Come anticipato, il viaggio alla scoperta della valle della Loira, nel cuore pulsante della Francia, è davvero sorprendente. La regione della Loira, infatti, ospita sontuose dimore e castelli che hanno ospitato i più grandi spiriti creativi della storia delle arti e delle scienze, come Leonardo da Vinci, o imperatori come Napoleone.
Ma quali sono i più belli e suggestivi da vedere? Scoprite la nostra guida ai castelli più belli.
Con le sue 440 stanze il castello di Chambord è il castello più grande tra quelli che sorgono nella Valle della Loira ma è anche l’esempio architettonico più particolare del Rinascimento francese. Secondo una leggenda il castello, immerso in un vasto parco, fu costruito per volere del Re Francesco I su un’idea di Leonardo Da Vinci.
Conosciuto come il castello sopra il fiume, le arcate di Chenonceau che lasciano scorrere il fiume Cher hanno reso questo stupendo castello famoso a livello internazionale e il suo fascino incomparabile. Con la sua maestosa architettura ispirata al Ponte Vecchio di Firenze, per le sue gallerie immense, giardini lussuosi, è considerato tra i più belli della Loira.
Descritto da Balzac come “un diamante sfaccettato incastonato nell’Indre”, Azay-le-Rideau è uno dei castelli più famosi e belli della valle della Loira. Con un parco paesaggistico tutto attorno, presenta una struttura raffinata che si specchia nelle acque dell’Indre e permette di ammirare il Salone di Biencourt, che i marchesi hanno rinnovato riportandolo allo splendore di un tempo.
I molti alberi notevoli del parco di Azay-le-Rideau sono opera di Charles de Biencourt, un appassionato di botanica, e di suo figlio, che fece piantare molte specie esotiche nel XIX secolo.
Portato in dote da Anne de Fontenay a Pierre de Beauvau, primo ciambellano di Carlo VII, con l’approvazione del re fece costruire due torrette, un fossato e delle caditoie, oltre a un ponte levatoio e a un cammino di ronda, tutti elementi architettonici tipici del Medioevo.
Il Castello di Le Rivau oggi esalta anche il cosiddetto sound design. In ogni suo angolo, il castello vi permetterà di immergervi totalmente nel tempo dei cavalieri dei signori, dei festini e dei tornei. Chiudete gli occhi e ascoltate il rumore degli zoccoli dei cavalli sul selciato! E poi, le magnifiche scuderie del XVI secolo del Castello di Le Rivau sono le più antiche di Francia.