La Pizza napoletana, è un tipo di pizza nata a Napoli, in Italia preparata con ingredienti semplici e freschi: olio di oliva, basilico fresco, mozzarella fresca, pomodoro crudo e un impasto base – nessuna fantasiosa farcitura. Una delle sue caratteristiche è che c’è più salsa che formaggio, ciò comporta che metà della pizza sia molliccia e non adatta ad essere servita al taglio.
Per questo motivo, le pizze napoletane sono generalmente abbastanza piccole, e quindi personali. Le pizze napoletane sono cotte ad altissime temperature (800° F – 900° F) per non più di 90 secondi.
Storia della Pizza napoletana
La pizza come la conosciamo oggi (pasta condita con pomodoro e mozzarella) è stata inventata a Napoli, Italia. Prima del 1700, esistevano le schiacciatine ma non erano mai state condite con pomodori — ora una caratteristica ufficiale della pizza.
I pomodori sono stati introdotti in Europa nel XVI secolo dagli esploratori di ritorno dal Perù, ma si riteneva che fossero velenosi fino a che dei poveri contadini a Napoli dimostrassero il contrario nel tardo XVIII secolo. Il piatto divenne presto popolare, tanto che i visitatori a Napoli cercavano i quartieri più poveri per provare la specialità locale.
La pizza marinara, senza mozzarella, è così chiamata perché fu preparata dalla “marinara”, moglie di un marinaio, per suo marito al ritorno dalla pesca nel Golfo di Napoli.
A Raffaele Esposito, che ha lavorato presso la pizzeria di Napoli “Pietro… e basta così,” è generalmente attribuita la creazione della pizza Margherita, ora conosciuta come la classica pizza napoletana. Nel 1889 re Umberto I e la Regina Margherita di Savoia visitarono Napoli ed Esposito sfornò per loro una pizza in onore della regina i cui colori rispecchiassero quelli della bandiera italiana: rosso (pomodori), bianco (mozzarella) e verde (foglie di basilico).
Certificazione ufficiale
L’ Associazione Pizza Napoletana Verace (VPN) è stata fondata nel 1984 a Napoli per certificare le pizzerie che rispettano le tradizioni artigianali antiche dell’autentica pizza napoletana. Essi hanno diversi requisiti (elencati nella sezione successiva) che devono essere soddisfatti al fine di ottenere la certificazione. Attualmente ci sono alcuni centinaia ristoranti in Italia e nel mondo che sono VPN certificata.
Requisiti dell’ autentica Pizza napoletana
Un’autentica pizza napoletana è preparata con farina di frumento tipo 0 o 00, lievito di birra fresco, acqua e sale. L’impasto deve essere fatto a mano o con un mixer a bassa velocità, senza l’aiuto del matterello. La pasta è condita con pomodori San Marzano; fiordilatte, mozzarella di latte vaccino, o mozzarella di Bufala, prodotto tipico campano; basilico fresco e olio extravergine d’oliva. Gli ingredienti devono essere completamente naturali e freschi. La pizza è cotta per 60 – 90 secondi (il tempo di cottura non può superare i 90 secondi) in un forno a legna a minimo 800° F .
Varianti di Pizza napoletana
Ci sono tre varianti ufficiali:
• Pizza Marinara, che è condita con pomodoro, aglio, origano e olio d’oliva extra-vergine.
• Pizza Margherita, che viene condita con pomodoro, fette di mozzarella fresca, olio extravergine d’oliva e basilico fresco.
• Pizza Margherita Extra, che viene condita con pomodoro, fette di mozzarella di Bufala, basilico fresco e olio extravergine d’oliva.
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