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Un patrimonio da proteggere
L’antica città di Pompei, sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., rappresenta uno dei siti archeologici più affascinanti e visitati al mondo. Con oltre 4 milioni di visitatori durante l’estate, la pressione turistica ha raggiunto livelli insostenibili, costringendo la direzione del parco a prendere provvedimenti per garantire la sicurezza e la conservazione del sito.
A partire dal 15 novembre, l’accesso sarà limitato a 20.000 visitatori al giorno, con biglietti nominativi e slot temporali specifici.
Un turismo sostenibile
Il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha sottolineato l’importanza di promuovere un turismo sostenibile e non di massa. Le nuove misure mirano a ridurre l’affollamento e a garantire un’esperienza di visita più gradevole. Questo approccio non solo protegge il patrimonio culturale, ma incoraggia anche i turisti a esplorare altre aree archeologiche della regione, come Stabia e Oplontis, grazie a un servizio navetta gratuito.
Strategie di gestione dei flussi
Per gestire i flussi di visitatori, il parco ha implementato diverse strategie. Durante le prime domeniche del mese, quando l’ingresso è gratuito, le casse potrebbero chiudere temporaneamente al raggiungimento di 15.000 visitatori entro le ore 12.00. Questo provvedimento è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere dei visitatori, evitando situazioni di sovraffollamento che potrebbero compromettere l’integrità del sito. Inoltre, il parco rimane aperto solo in determinati orari, con chiusure programmate nei giorni festivi.
Accesso e biglietti
Per visitare Pompei, è consigliabile acquistare i biglietti online con largo anticipo. Le opzioni disponibili includono il biglietto salta fila con visita guidata, il biglietto d’ingresso classico e combinazioni con altri siti archeologici. Gli ingressi principali sono Porta Marina, Piazza Anfiteatro e Piazza Esedra, ognuno con caratteristiche uniche per facilitare l’accesso ai visitatori. È consigliato visitare il sito nelle prime ore del giorno per evitare le folle e godere appieno della bellezza di Pompei.