Argomenti trattati
Pontremoli è un antico borgo medioevale della Lunigiana, in Toscana, che sembra essere un po’ sospeso nel tempo, per via della sua struttura in pietra, edifici che ricordano un passato lontano e viette silenziose e tranquille.
Sicuramente è in questi tipi di paesini così tipici e riservati che si può scoprire la vera tradizione toscana, essendo perle quasi nascoste che in pochi conoscono.
Cosa vedere in un giorno a Pontremoli
Se vi trovate sulla strada, vi consigliamo di fare una tappa nel piccolo borgo in collina di Pontremoli, dove la macchia mediterranea e un mare cristallino proteggono questo paesino un po’ sperduto, ma autentico sotto ogni aspetto. Qui potrete vedere attrazioni e gustare i sapori della cucina toscana, a dir poco sublimi!
Porta Parma e Porta San Francesco
Il tratto che va da Porta San Francesco a Porta Parma, è quello sicuramente più suggestivo perchè vi permetterà di incontrare passeggiando edifici e piazze principali di Pontremoli: per esempio arriverete fino a Piazza della Repubblica e alla torre detta del Campanone risalente al 1332, incrocerete il Duomo e l’omonima piazza dove si trovano il neoclassico Palazzo Vescovile e il Museo Diocesano.
Il castello del Piagnaro
Il suo nome deriva dalle “piagne”, ovvero le lastre in pietra grigia arenaria che coprono tuttora i tetti di Pontremoli.
Il castello si trova sul punto più settentrionale della collina dove sorge il borgo medioevale, nascendo agli inizi dell‘XI secolo per volere della famiglia longobarda degli Adalberti e andando incontro a diverse distruzioni e rifacimenti.
L’edificio ospita un interessante museo, dove sono esposte le suggestive statue stele: si tratta di misteriose statue antropomorfe in pietra arenaria, che furono create dalle antiche popolazioni che abitarono il territorio nei due millenni prima della romanizzazione.
Il ponte della Cresa
Molto suggestivo è il ponte della Cresa, che testimonia il passato di Pontremoli, essendo rimasto invariato e intatto dal lontano XIV secolo.
Ogni anno, il 31 di gennaio sotto il suo arco si tiene uno dei riti più importanti della città, ovvero il caratteristico falò di San Geminiano.