Il mercato di Porta Portese è famoso in tutta Roma, ma non solo. Vi si possono trovare moltissimi oggetti, di antiquariato e non. Facendo un giro è possibile rendersi conto della vastità degli articoli presenti.
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Il mercato di Porta Portese, sito in Roma, è famoso ovunque. Vi si possono trovare davvero molti articoli. Facendo un giro tra le bancarelle, si possono acquistare molti oggetti, tra cui anche idee regalo fantastiche. E’ possibile, quindi, risparmiare moltissimo. Vicino alla Porta, inoltre, si possono trovare le cosiddette “officine”.
Cosa sono? Sono un luogo dove trovare biciclette, motorini e altro. Alcuni vi acquistano anche auto usate.
Il mercato di Porta Portese è quello per eccellenza della Capitale. Reso celebre anche dalla canzone di Claudio Baglioni, tale mercato è nato nel 1945.
A partire dal dopoguerra, i romani hanno iniziato a vendervi gli oggetti più strani. Oggi, oltre a bancarelle locali, troviamo generazioni di ambulanti, del calibro di marocchini, cinesi e indiani. Proprio per questo motivo, è diventato uno dei mercati più famosi in Italia, ma anche in Europa, proprio perché ha guadagnato in etnicità e multiculturalità. Un celebre motto riguardo Porta Portese recita così: “Vi puoi trovare di tutto, dalla pillola al Jumbo Jet”.
Gli oggetti che vi si possono trovare sono molteplici. Si va dagli oggetti di antiquariato ai giocattoli, ma anche cartoline d’epoca, cosmetici, dischi, mobili e libri. Attualmente vi sono anche monili in argento indiano, capi in pelle venduti dagli africani, oltre a vari tipi di scarpe e abbigliamento. Spesso è possibile acquistare anche cose da mangiare, del calibro di ciambelle fritte, taralli pugliesi e noccioline tostate. Non è, però, un mercato di tipo alimentare.
Si tratta di un mercato particolare. Si possono chiedere sconti, si può guardare senza comprare niente e sono gli stessi ambulanti che “tirano” quasi i passanti verso le loro bancarelle, cercando di vendere loro gli oggetti più strani. Il mercato è aperto tutte le domeniche, dalle ore 6 fino alle ore 14. In genere, i migliori affari si fanno proprio nell’orario di apertura o di chiusura del mercato stesso.
Tra le bancarelle di Porta Portese, si possono fare quindi ottimi affari. Proprio per questo motivo, sono in molti coloro che si recano in questo mercato per cercare idee regalo fantastiche, magari a prezzi davvero abbordabili. Nel periodo natalizio, infatti, è senza dubbio molto gettonato, proprio per la ricchezza di articoli introvabili che si possono acquistare a poco prezzo. Dai giocattoli alle piastrelle, ma anche casse di orologi, bancarelle che riguardano la Roma antica, veri e propri fossili, perline, conchiglie, ma anche oggetti che piacciono molto ai collezionisti. Vi si possono trovare, ad esempio, figurine di oltre 50 anni fa. Spesso, chi va a Porta Portese lo fa senza un vero e proprio motivo, ma alla fine rimane impressionato da qualcosa, tanto da comprarlo sul serio.
Il mercato di Porta Portese è, quindi, uno dei luoghi preferiti dai romani (ma anche dai turisti) per acquistare un pensiero per amici e parenti, magari in ambito di festività. E’ necessario, però, soprattutto nelle ore di punta, stare attenti ai borseggiatori e ai mendicanti. Purtroppo esistono anche qui persone che sono sempre pronte a “gabbare” il prossimo. Non è raro imbattersi in professionisti, come i protagonisti del gioco delle tre carte.
Come si raggiunge tale mercato e dove si trova? E’ situato subito fuori della porta, lungo la via Portuense. Si articola fino a Viale Trastevere. In realtà, il mercato continua a tenersi soltanto la domenica mattina ma, soprattutto nell’ultimo periodo, molti titolari delle bancarelle hanno inserito impianti commerciali fissi, ovvero bancarelle permanenti. La zona è un po’ degradata, ma è anche quello il motivo del suo fascino ed è sempre di più meta di turisti stranieri, anche loro a caccia di occasioni tipicamente italiane e non.
Il mercato di Porta Portese non si ferma nei luoghi che abbiamo già passato in rassegna. Le cosiddette officine vicino alla Porta, infatti, sono un luogo dove poter trovare biciclette, motorini e molto altro ancora. Si tratta, in genere, di veicoli già usati, che vengono messi in vendita ad un buon prezzo. Proprio per questo motivo, sono molti i romani che visitano queste “officine”, a caccia di vere e proprie occasioni.
Esiste anche un periodico stampato, chiamato proprio Porta Portese, che è diventato un portale di annunci gratuiti a Roma. E’ un punto di incontro tra domanda e offerta di oggetti vari. Possiamo quindi affermare che, al giorno d’oggi, il mercato di Porta Portese non è più soltanto un qualcosa di fisico. Si articola anche online, dove è possibile trovare prezzi davvero vantaggiosi e molti articoli.
Comprare biciclette a Porta Portese, ad esempio, è possibile in queste zone, tramite le officine. Si deve, però, prestare particolare attenzione alle frodi. Molto spesso, infatti, in tali posti, ci possiamo imbattere in persone che vogliono imbrogliare, magari vendendo articoli rubati.
Non è infrequente, infatti, che al mercatino di Porta Portese vi siano delle persone che cercano di piazzare, ad esempio, le biciclette o i motorini rubati appena pochi giorni prima. Ciò avviene nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e dei gestori dei mercati. Il rischio di acquistare una bici in tale modo, oltre a quello di comprare magari un mezzo che potrebbe essere piuttosto scadente, è quello poi di incontrare davvero il legittimo proprietario dell’oggetto. Per questo motivo, è sempre bene che la merce di tale genere sia certificata nella sua provenienza, onde evitare spiacevoli equivoci.
Ovviamente, non tutti coloro che vendono biciclette o motorini nei dintorni di Porta Portese sono degli imbroglioni. Esistono, appunto, alcuni rivenditori molto fidati, grazie ai quali è possibile fare ottimi affari, acquistando così a poco prezzo un articolo molto buono, anche se usato.
Veniamo, infine, ad una domanda che molti si pongono. Si possono acquistare auto usate al mercatino di Porta Portese? La risposta è sì. Chiaramente, le automobili non sono proprio in vendita nel mercato vero e proprio. Innanzitutto, attraverso internet, ci possiamo rendere conto attraverso una semplice ricerca di quante occasioni vi possono essere online. Nei dintorni di Porta Portese, è frequente trovare persone che mettono in vendita automobili usate a buon prezzo. Anche qui è necessario stare attenti alle frodi.
Porta Portese, luogo in cui attualmente si trova il mercato, è stata costruita nel diciassettesimo secolo, in sostituzione della vecchia Porta Portuensis, che si apriva nella cinta delle mura Aureliane. La porta antica conduceva ai porti di Traiano, ma non solo. Vennero effettuati alcuni lavori di restauro dell’intera cinta, per far fronte agli attacchi dei Goti. Gli ingressi di alcune porte furono ridotti a uno. La porta Portuensis fu l’unica che riuscì a mantenere i due fornici originali. La motivazione stava nel dover agevolare i traffici commerciali con l’odierna Fiumicino. Porta Portese fu ultimata nell’anno 1644, proprio sotto il pontificato di Innocenzo X Paphhilj, come identificato dallo stemma che si trova sotto il fornice.
Lo spiazzo che si creò per l’apertura di questa porta diede vita al mercato di Porta Portese. Un mercato del genere, prima del dopoguerra, si trovava in piazza della Cancelleria ma, in realtà, Porta Portese fu la continuazione del fiorente mercato nero che si svolgeva negli anni della seconda guerra mondiale a Tor di Nona, in cui era possibile trovare anche merce di contrabbando.
Porta Portese sta attualmente vivendo una fase di transizione. Nell’agosto del 2012, infatti, alcune delibere comunali sono state approvate e hanno organizzato le licenze. Tutto ciò per far fronte al duro problema dell’abusivismo che dilaga senza dubbio. Successivamente, il Comune ha dato la possibilità ad alcuni operatori di organizzarsi autonomamente. Sono arrivati anche dei finanziamenti europei che hanno permesso al mercato di poter riqualificare una sua parte. Ciò ha permesso la pavimentazione delle strade, ma anche la costruzione di bagni, che prima non c’erano. La parte riqualificata va da via delle Mura Portuense fino a largo Toja e Piazza Ippolito Nievo. Scende poi verso il Ministero del Tesoro su Via Bargoni. E’ possibile, quindi, fare ormai una divisione chiara tra parte vecchia e parte nuova, così come succede al Rastro a Madrid e a Portobello Road a Londra.
Un tempo si trovavano oggetti del calibro di abbigliamento americano, ma non solo. Alcuni persone hanno tenuto addirittura in passato banchi di film porno, cosa che oggi non è più possibile. Alcuni rivenditori di Porta Portese, quelli italiani, sono riusciti anche ad aprire nelle zone alcuni negozi di vendita in conto terzi, con tutto ciò che può servire per il collezionismo. A questo proposito, quindi, tali persone vengono in settimana nel loro negozio, mentre la domenica si recano con la bancarella a Porta Portese.
Questo è tutto ciò che dobbiamo conoscere circa il mercato più conosciuto della Capitale, Porta Portese, vera e propria meta di turisti italiani e stranieri a partire dal dopoguerra, fino ad arrivare ai giorni nostri. Le occasioni che vi possiamo trovare sono molteplici e riguardano moltissimi oggetti, di antiquariato e non solo. Facendo un giro per il mercato ci si può rendere conto di quanto sia vasto questo mondo e trovare gli oggetti che fanno al caso nostro.