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Un viaggio in Portogallo non sarebbe completo senza una tappa nella meravigliosa città di Porto, nota anche come “Città dei Ponti” e per la produzione del vino Porto. Non si tratta di una città enorme ma per conoscerla e apprezzarla fino in fondo è comunque necessario trascorrervi almeno qualche giorno.
In questo articolo abbiamo raccolto i punti di interesse turistico fondamentali per chi visiterà la città in 4 giorni: ecco quindi cosa vedere assolutamente.
Porto: cosa vedere in 4 giorni – Giorno 1
La Ribeira con le sue vie pittoresche
Il modo migliore per iniziare la visita della città di Porto è una passeggiata nella città vecchia, che è Patrimonio dell’Umanità dal 1996. Il quartiere di Ribeira, lungo il fiume, è caratterizzato infatti da labirintiche e pittoresche strade di ciottoli, negozi di generi alimentari tipici e scorci suggestivi.
Ci si può perdere tutto il pomeriggio a vagare in questa rete di viuzze e case colorate.
Nella parte bassa della Ribeira parte il ponte in ferro Dom Luis I che porta alla cittadina gemella di Vila Nova de Gaia.
Capela Das Almas
La Capela Das Almas, dedicata a Santa Caterina, è un monumento situato in una zona poco frequentata dai turisti ma che non deve assolutamente essere dimenticato. Questa piccola chiesa è infatti uno dei monumenti più impressionanti della città, poiché le sue mura esterne sono totalmente coperte di piastrelle di ceramica bianche e blu, che ritraggono scene religiose. Queste incredibili decorazioni risalgono all’inizio del secolo scorso per mano dell’artista Eduardo Leite, mentre le vetrate della facciata vennero realizzate durante il XIX secolo.
Porto: cosa vedere in 4 giorni – Giorno 2
Tour enologico a Vila Nova de Gaia
Vila Nova de Gaia è una città portoghese che si trova sulla riva sinistra del fiume Duero e che appartiene all’area metropolitana di Porto, situata invece sulla sponda destra. Queste due città sono quindi strettamente collegate: ben 5 ponti mettono in comunicazione le due rive, facendo in modo che si completino a vicenda.
Oggi Vila Nova de Gaia è una delle zone più prospere e popolate del Paese e possiede un notevole patrimonio artistico e monumentale. Di grande interesse turistico sono soprattutto le numerose cantine del vino Porto, che offrono visite guidate, degustazioni e tour alla scoperta della produzione di questo famosissimo vino. Un’esperienza assolutamente da non perdere!
Mosteiro da Serra do Pilar
Il Monastero di Serra do Pilar è un ex monastero situato a Vila Nova de Gaia, sul lato opposto del fiume Duero rispetto a Porto. É situato su uno sperone che domina il ponte Dom Luís I e il centro storico di Porto. Insieme a questi luoghi, è stato designato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1996.
Il monastero si distingue per la chiesa e il chiostro, entrambi circolari, ed è una replica della Chiesa di Santa Maria Redonda, a Roma. Davanti alla Chiesa è possibile trovare un magnifico punto panoramico, dal quale si può godere di una vista mozzafiato sulla città di Porto.
Porto: cosa vedere in 4 giorni – Giorno 3
Casa da Música
Nella parte moderna della città, al termine di Avenida de Boavista, si trova la Casa da Música, la principale sala concerti di Porto. L’architettura esterna è sicuramente quello che attira lo sguardo di chi ci passa davanti; autore di questo audace edificio è infatti il famoso architetto e urbanista olandese Rem Koolhaas.
Questa sala concerti è stata concepita per il progetto culturale innovativo di Porto 2001 “Capitale Europea della Cultura” e fu pensato per essere il palco di ogni tipo di musica, da quella classica all’elettronica, dal jazz al fado, ecc. Assistere ad uno dei tanti spettacoli è quindi un’esperienza imperdibile per gli amanti della musica.
Livraria Lello e Irmão
La Livraria Lello e Irmão è una tappa obbligatoria perché è ritenuta una delle librerie più belle al mondo. Situata in rua das Carmelitas, nel centro storico di Porto, la sua bellezza è evidente già dalla facciata, un mix di Neogotico e stile Liberty recentemente restaurata. All’interno la meraviglia continua: un lungo salone dominato da una scala in legno con gradini rossi accoglie i visitatori che non possono che rimanere a bocca aperta di fronte ai preziosi intarsi che caratterizzano tutte le pareti.
Oltre che per la sua architettura artistica, la libreria Lello e Irmão è meta di molti turisti perché legata alla saga di Harry Potter. Si ritiene che, sia le scale della famosa scuola di magia di Hogwarts che la libreria in Diagon Alley, siano stati ispirati da questo luogo.
Porto: cosa vedere in 4 giorni – Giorno 4
Igreja de São Francisco
La Igreja de São Francisco (Chiesa di San Francesco) è una delle meraviglie nascoste di Porto che a prima vista può ingannare: dall’esterno infatti la facciata non sembra niente di speciale, ma una volta entrati è impossibile non rimanere a bocca aperta. L’interno è infatti completamente decorato d’oro e tra le navate abbondano le sculture in legno rivestite dello stesso prezioso materiale. Tra le opere d’arte conservate all’interno dell’Igresia di São Francisco forse la più importante è la pala d’altare della cappella maggiore, risalente al 1720.
Torre dos Clérigos e Cattedrale di Porto
La Torre dos Clérigos è un altro dei simboli di Porto, costruita attorno alla metà del 1700 dall’italiano Niccolò Nasoni. É una torre in stile barocco alta 76 metri e visitabile fino alla cima. Si può infatti raggiungere la vetta salendo una stretta scala a chiocciola di 225 gradini. La fatica sarà però ampiamente ricompensata dallo splendido panorama a 360 gradi della città che si può ammirare dalla sua sommità.
Poco lontano di trova anche la Cattedrale di Porto, principale chiesa cattolica della città costruita nel XII secolo e poi pesantemente ristrutturata nei secoli successivi. Essa presenta un caratteristico chiostro rivestito di piastrelle decorate con scene religiose e, data la sua posizione su di un’altura, dalla sua piazza si può godere di un panorama meraviglioso di Porto. La cattedrale è quindi una delle principali attrazioni turistiche di Porto, assolutamente da non perdere.