Una guida completa per scoprire le cose più belle da vedere nella cittadina siciliana di Porto Empedocle.
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Vediamo quali sono tutte le informazioni imperdibili sulle cose più belle da vedere a Porto Empedocle.
La Sicilia è una meta turistica estremamente ambita. Regione ricca di storia, tradizioni e panorami spettacolari, attira da sempre gli amanti della cultura, del mare e delle tradizioni.
Tra i luoghi più visitati della provincia di Agrigento spicca Porto Empedocle. Scopriamo cosa vedere.
Porto Empedocle è una cittadina che si trova in provincia di Agrigento, nella zona sud occidentale della Sicilia. Inizialmente era conosciuta come Marina di Girgenti.
Nel 1863 il nome divenne Porto Empedocle, in onore del celebre filosofo agrigentino. La fama di Porto Empedocle è dovuta in particolare alla bellezza del mare, che da sempre ha favorito l’economia del posto.
In origine gli abitanti di Porto Empedocle vivevano infatti quasi unicamente di pesca, aspetto che rende molto interessante conoscere le tradizioni folkloristiche del posto. Da qualche anno l’aumento del turismo ha contribuito alla rivalutazione di questa cittadina, al punto che oggi è tra le mete più gettonate della Sicilia. L’elemento che spicca non appena si arriva nella cittadina è il porto antico, che affascina immediatamente chiunque arrivi in questa località.
Scopriamo tutti i luoghi di interesse di Porto Empedocle.
Il porto antico ha una rilevanza storica particolare per Porto Empedocle. Era infatti il punto in cui si svolgevano le attività commerciali durante la dominazione degli arabi. La sua struttura elegante lo rende un posto perfetto per iniziare la visita della cittadina ed iniziare a godersi l’aria salmastra del mare agrigentino.
Il centro storico di Porto Empedocle è percorso da una rete di piccole vie, che si diramano a partire dalla principale Via Roma. Passeggiando per il borgo, si possono apprezzare le bellezze architettoniche presenti e le principali attrazioni turistiche, che convivono in modo armonioso con l’antica tradizione artigianale locale.
La Torre di Carlo V si può considerare a tutti gli effetti il simbolo di Porto Empedocle. Venne edificata nel XVI secolo per essere utilizzata come avamposto difensivo e fu utilizzata dai Borboni come struttura di detenzione di prigionieri.
Le spiagge nei dintorni di porto Empedocle sono apprezzate per via della sabbia dorata e del mare cristallino. Da Capo Rossello a Marinella, fino ad arrivare alle Spiagge del Caos, ogni metro della costa agrigentina regala panorami spettacolari a chi le visita.
A pochi chilometri da Porto Empedocle, nei pressi del paese di Realmonte, si trova la Scala dei Turchi. La spettacolare scogliera bianca si allunga per alcune centinaia di metri, creando un panorama decisamente suggestivo. Il luogo deve il suo nome all’erosione della pietra bianca, che la fa somigliare ad una scala. Le leggende diffuse nell’agrigentino narrano che fu proprio qui che approdarono i turchi ottomani, che saccheggiarono ripetutamente i territori limitrofi. Il periodo migliore per raggiungere Scala dei Turchi è quello immediatamente precedente o successivo ai mesi estivi. Il bianco delle rocce rende infatti la zona estremamente calda, specialmente con il sole a picco. Consigliatissima è la sosta presso la spiaggetta che si può vedere dall’alto della Scala. Ci si può arrivare soltanto a piedi o via mare, questo però non ostacola gli amanti dei paesaggi suggestivi. La piccola baia è infatti un luogo decisamente spettacolare, assolutamente da vedere.