Porto Rico: guida turistica per l’isola dell’incanto

A Porto Rico troverete splendide spiagge e splendidi fondali, come nel resto dei Caraibi. Ma l’isola ha un suo fascino particolare, poiché è un luogo dove si incontrano la cultura anglosassone e quella ispanica. E dove a tratti vi sembrerà di stare in California

E’ il luogo del Mar dei Caraibi dove si incontrano la cultura anglosassone e quella ispanica.

L’isola di Porto Rico, situata nell’arcipelago delle Grandi Antille, è innanzitutto un paradiso tropicale che offre spiagge stupende e fondali da togliere il fiato. Ma Porto Rico è anche un luogo ricco di storia, poiché è stato uno dei primi insediamenti spagnoli nelle Americhe, ed è un importante scalo commerciale nella rotta verso il canale di Panama. Aggiungete a questi dati un ultimo fattore e intuirete l’atmosfera multi-culturale che si respira a Porto Rico: l’isola è un territorio semi-autonomo all’interno del Commonwealth statunitense.

Ciò significa che siete quasi negli Stati Uniti, che pagherete in dollari americani e che le regole di ingresso sono le stesse di quelle del paese nordamericano. Non stupitevi, dunque, se in giro vedrete tanti hammer, o se qualche viale vicino al mare vi ricorderà i boulevard californiani.

San Juan

La capitale di Porto Rico, San Juan, vanta cinque secoli di storia ed è una delle più antiche città coloniali del continente americano.

Furono gli spagnoli a fondarla, nel 1521, e sono per la maggior parte spagnoli gli splendidi edifici che si trovano nel centro della città. La vecchia San Juan è un dedalo di strade e di edifici in stile coloniale, quasi tutti restaurati di recente. Nella zona vi sono decine di ristoranti e di negozi, ma anche caffetterie dall’atmosfera raffinata, come quelle che si trovano nella centralissima plaza de San José. Meritano una visita il forte di El Morro, che risale al XVI secolo, e la chiesa di San José, che ospita i resti di Ponce dé Leon, il primo governatore di Porto Rico. Per godere di un bel panorama sulla città e sulla costa dovrete invece salire sulle mura di San Juan, che furono costruite intorno al 1630. Ma San Juan non vuol dire solo cultura in senso stretto. La città offre diversi locali notturni, come casinò, pub e discoteche. Un’altra opzione è quella di andare a vedere un concerto di musica latina, o di sedersi in uno dei locali che vendono pregiati sigari fatti a mano. Per andare al mare non vi servirà allontanarvi da San Juan: in città, infatti, vi sono alcune belle spiagge.

Spiagge ed immersioni

Gli amanti del mare saranno felici di sapere che a Porto Rico vi sono decine di splendide spiagge e che le attività acquatiche da praticare sono davvero tante. La spiaggia più interessante della costa orientale è probabilmente quella che si trova nei pressi di Fajardo, all’interno del Seven Seas Beach Park, che è una delle zone scelte dalle tartarughe marine per depositare le uova. La spiaggia è lunga circa 500 metri, è di sabbia fine e l’acqua è sempre calma, poiché le correnti sono tenute lontane dalla barriera corallina. Poco più a nord c’è la spiaggia di La Monserrate, che è conosciuta con il nome di Luquillo Beach. I servizi offerti sono numerosi e la vegetazione che arriva fin sulla spiaggia è davvero rigogliosa.

Anche sulla costa meridionale vi sono diverse spiagge molto belle. Partendo da est meritano di essere viste quella di Boqueron, che è una lunga striscia di sabbia bianca che si affaccia su un mare turchese, e quelle che si trovano intorno a Ponce. Presso La Parguera c’è la cosiddetta “baia fosforescente”, che di notte è illuminata da minuscoli organismi che vivono nell’acqua, un fenomeno certamente affascinante. Coloro che vogliono immergersi dovranno assolutamente vedere i fondali della splendida isola di Mona, che si trova di fronte alla costa sud-occidentale di Porto Rico. Altre spiagge, invece, sono più adatte a surf e windsurf, come quelle di Pine Grove e di Condado.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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