Scopriamo il Portogallo e le attrazioni per i più piccoli.
Il Portogallo, paese confinante con la Spagna che si affaccia sull’Oceano Atlantico, è una delle mete turistiche più ambite. Grazie a paesaggi incontaminati, città d’arte imponenti ed un sistema di ospitalità tra i migliori al mondo, accoglie ogni anno migliaia di visitatori, dai single alle coppie desiderose di relax, fino alle famiglie.
Vediamo quindi cosa vedere con i bambini in Portogallo.
Trattandosi di un paese kids-friendly, sono innumerevoli le attrazioni adatte ad un pubblico particolarmente giovane, desideroso di avventura e bisognoso di novità. In genere, chi prova a portare con sé dei bambini presso musei e chiese, non sortisce effetti positivi, poiché la sobrietà di questi luoghi mal si coniuga con l’esuberanza infantile.
In Portogallo, tuttavia, vi è un certo numero di conventi che risultano irresistibili a chiunque, bambini compresi. Tra questi vi è il Monastero di Batalha, una struttura gotica della quale è facile innamorarsi a prima vista. Al suo interno, l’edificio è tutto un tripudio di vetrate colorate, volte sinuose, portali lavorati, giochi di luce ed un fiabesco chiostro con fontana.
Lo stesso discorso si può fare per il Monastero di Alcobaça, che gode di un’illuminazione perfettamente integrata con l’architettura medievale. Spostandosi nella zona centrale del paese, si possono visitare invece il castello e le mura di Obidos, un’antica città-fortezza. Tutta l’area edificata è incorniciata da una vegetazione assai rigogliosa, contraddistinta da un verde abbagliante.
Il castello, attrazione di punta di Obidos, sembra quasi uscire dalla fiaba di Fantaghirò, poiché protegge un villaggio medievale ricostruito nei minimi dettagli. Tra le strade abbondano i negozi artigianali e le bancarelle variopinte, ma vi è anche una compagnia teatrale che si esibisce regolarmente, rendendo le visite davvero immersive.
E se ciò non fosse sufficiente a rapire gli sguardi dei bambini? Allora bisogna fare un salto al Palazzo Pena di Sintra, una sorta di piccola Disneyland. Le mura di questo edificio ricordano infatti i castelli incantati del famoso parco di divertimenti, sebbene non sia abitata da figuranti in maschera. Ciò che rende quasi surreale il Palazzo Pena è tutta una serie di dettagli cromatici e strutturali davvero unici, come gargoyle di pietra vicini a torri colorate che proteggono sontuosi saloni dorati e cortili rivestiti di maioliche. Uno spettacolo a dir poco ipnotico!
C’è un modo ancor più divertente per fare una gita in Portogallo, in compagnia dei propri bambini, ed è quella di optare per il percorso naturalistico. Dopo aver fatto un giro di Lisbona sul tuk-tuk o sulla linea numero 28 del Tram, ci si può spostare a nord di Coimbra, dove sorge la Serra do Buçaco, ossia la Foresta Nazionale.
Inutile dire che la bellezza del luogo supera anche la più fervida immaginazione, ma è importante far notare che si tratta di un percorso adatto davvero anche ai più piccoli. Nel fitto bosco è impossibile perdersi, grazie ai sentieri alberati che attraversano laghetti, fontane, cascate ed antiche costruzioni in pietra.
Il core del parco, tuttavia, consiste nel Palace Hotel, un lussuoso edificio in stile neomanuelino voluto e costruito dalla famiglia reale portoghese. Altamente attrattiva è poi la Fonte Fria, un’insolita cascata che si origina dalla congiunzione di 6 fonti distinte, nascosta tra gli arbusti e dotata della stessa sacralità che si respira in Machu Picchu.
A metà strada tra Lisbona e la Serra, è invece possibile visitare la Grotta di Mira de Aire, un percorso sotterraneo lungo ben 11 chilometri che mostra le viscere della terra. Niente paura però, perché complice una studiata illuminazione del complesso, si ha la sensazione di tuffarsi in paesaggi incantati. Alcune grotte sono blu, altre smeraldo, altre ancora rosse, fucsia, oro, viola ed argento. L’acqua, che scorre lungo le rocce, zampilla dalle fontane e riempie le vasche, riflette ogni singolo colore, creando atmosfere suggestive e giochi di luce abbaglianti.