Positano, cosa vedere e spiagge migliori

Positano, un capolavoro della natura. Profumo di limoni, storia e leggenda, tutto incorniciato da un mare splendido.

Positano è una delle perle della Costiera Amalfitana e una tappa obbligatoria se si vuole visitare la zona. Questa meravigliosa cittadina, che si sviluppa in verticale, è ricca di scale e viuzze. Infatti, per la visita conviene indossare delle scarpe comode. Ma non c’è da preoccuparsi, il gioco vale la candela.

Positano non è semplicemente una città da vedere, è una città da vivere. I suoi vicoletti, caratterizzati dal piacevole profumo di limoni e le sue piccole botteghe, sono un piacere per la mente e per i sensi.
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Cosa vedere a Positano

Da non perdere è la Chiesa di Santa Maria Assunta, la cui peculiarità risiede nella cupola ricoperta di maioliche colorate. L’interno è caratterizzato da uno stile classico e da colonne con capitelli ionici dorati. In questa semplice, ma splendida chiesa, si può ammirare la Madonna nera bizantina con il Bambino, che è uno dei simboli della città.

È proprio da questo quadro che nasce il nome “Positano”. Secondo un’antica leggenda, i marinai della nave che trasportava il quadro sentirono una voce provenire dalla Vergine.

Ella sussurrava “posa, posa“, ovvero “ferma, ferma”, proprio mentre erano nei pressi dell’attuale Positano.

Così il quadro venne portato a terra e posto nella Chiesa di San Vito, che venne poi distrutta. Però, durante quella stessa notte, il quadro venne ritrovato su un albero vicino al mare. È proprio in quel punto che nasce la Chiesa di Santa Maria Assunta.

Al di sotto di questa chiesetta, vi è un’antica e lussuosa villa di epoca romana, risalente al I secolo d.C., a circa otto metri dal livello della strada. Questa villa è un’altra vittima dell’eruzione del Vesuvio, insieme a Pompei ed Ercolano.

Da poco, sono stati rinvenuti affreschi, utensili e perfino casseforti, ma gli scavi sono ancora in stato di elaborazione. Merita sicuramente una visita, anche perché è un sito archeologico che non è stato ancora assalito dal turismo di massa.

Per le vie del centro, è consigliata una visita ai particolari negozietti locali che offrono ceramiche colorate, vestiti variopinti e i tipici sandali che evocano l’atmosfera tipica del posto.

Per gli appassionati di trekking, Positano è un ottimo punto di partenza per percorrere il Sentiero degli Dei, un percorso che ci riporta indietro nel tempo, all’antica Grecia. Secondo quanto si dice, infatti, gli dei greci passarono per questo sentiero per salvare Ulisse dalle sirene delle isole Li Galli.

Vi sono due alternative: il Sentiero Alto, per i più esperti e il Sentiero Basso, per i meno allenati, che è anche il più suggestivo. È proprio su questo sentiero, infatti, che si trovano la Grotta del Biscotto e Colle Serra, dove possiamo trovare l’epigrafe di Ettore Paduano, l’escursionista che ha scoperto il sentiero e ha consacrato la sua vita ed esso.

Dopo il Colle Serra, il sentiero diventa più serpeggiante, con molti saliscendi. In questo caso, la fatica sarà ben ripagata da scorci meravigliosi a picco sul mare. In più, lungo il sentiero, si potranno fare delle brevi (o anche lunghe volendo) soste nelle numerose terrazze, da cui si possono ammirare i Faraglioni di Capri, l’Isola Li Galli e i Monti Lattari.

Le spiagge migliori

Per una pausa dal trekking e dalle mille scalinate, Positano offre delle spiagge meravigliose, dove godere del sole e delle acque cristalline del Mar Tirreno.

La più famosa e frequentata è sicuramente la Spiaggia Grande, che si estende per 300 metri. Se si ha voglia di mondanità, in questa spiaggia si potranno incontrare personaggi famosi del piccolo e grande schermo. Inoltre, di fronte a questa spiaggia si trovano le isole Li Galli, dove c’è anche l’imbarco per le escursioni verso le calette vicine.

Per chi, al contrario, non ama le spiagge affollate e cerca la privacy, la scelta ricade sulla spiaggia di Fornillo. La si può raggiungere attraverso un sentiero che parte dalla Spiaggia Grande.

Per coloro che sognano una spiaggia selvaggia e isolata, la spiaggia di Laurito è perfetta. Chiamata così per le numero piante di lauro che la caratterizzano, questa spiaggia offre sia un’area libera, sia una gestita dal famosissimo Hotel San Pietro. In alternativa la si può raggiungere con una barca che parte ogni mezz’ora dalla Spiaggia Grande.

Torre Sponda, famosa per l’omonima torre, è facile da raggiungere e al tramonto, si può ammirare la meravigliosa macchia mediterranea che la circonda.

Scritto da Redazione Online

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