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Visitare posti nuovi nel mondo è fantastico, ma ancor meglio visitare e ascoltare. Scoprite i luoghi noti per i loro suoni.
I posti nel mondo che puoi visitare e ascoltare: ecco quali!
Specchi sonori Greatstone
Gli enormi specchi acustici in cemento sulla costa sud-orientale dell‘Inghilterra furono costruiti tra le due Guerre mondiali per monitorare il cielo e individuare i suoni rivelatori di un’invasione aerea.
Costruiti tra il 1927 e il 1930, gli specchi sonori facevano parte della strategia di difesa nazionale della Gran Bretagna. La loro forma parabolica raccoglieva e amplificava le onde sonore nell’aria sopra la Manica e le indirizzava verso un microfono posizionato proprio di fronte alla parabola. Furono quindi dispiegate difese antiaeree, fornivano alla Gran Bretagna un preavviso di quindici minuti di un imminente attacco.
Foresta di bambù di Sagano
La foresta di bambù di Sagano, ai margini di Kyoto, un tempo era un tranquillo luogo naturale, oggi invece è affollata da turisti. Tuttavia, se riuscite a sfuggire al turismo, sentirete il fruscio, lo scricchiolio e l’oscillazione di uno dei paesaggi sonori riconosciuti dal governo giapponese.
Sentieri di legno si snodano attraverso la fitta vegetazione di alti steli di bambù. Il Ministero dell’Ambiente giapponese ha designato i piaceri uditivi del luogo come uno dei “100 paesaggi sonori del Giappone” del paese, un’iniziativa progettata per incoraggiare la popolazione locale a uscire e apprezzare le meraviglie acustiche del paese.
Panca dei sussurri
Al parco Alameda a Santiago de Compostela, tra giardini lussureggianti, statue storiche, c’è una panchina in pietra: un “banco acústico” che custodisce cento anni di segreti e sussurri. Se ti siedi a un’estremità e appoggi la testa contro lo schienale del sedile, e parli anche con i toni più bassi, la tua voce viaggia fino all’altra estremità con lo stesso volume o addirittura più volume.
Audium Teatro dello Spazio Sonoro-Scolpito
Audium è l’unico teatro al mondo costruito specificamente per il movimento sonoro, utilizzando l’intero ambiente come strumento compositivo. E’ stato realizzato dal progettista di attrezzature Doug McEachern e il compositore Stan Shaff, entrambi musicisti professionisti.
E’ costituito da uno spazio principale per le esibizioni e quello che i proprietari chiamano un labirinto sonoro. È un edificio all’interno di un altro edificio, costruito appositamente per questa forma d’arte con l’aiuto di una sovvenzione del National Endowment for the Arts.
Le composizioni vengono eseguite dal vivo ogni sera da un direttore d’orchestra che dirige i suoni tramite una console progettata su misura. Il direttore d’orchestra utilizza qualsiasi combinazione dei 176 altoparlanti, scolpendo il suono attraverso direzione, velocità, movimento e intensità.
Il giardino sonoro
Sound Garden è un’enorme installazione artistica e musicale creata da Douglas R. Hollis nel campus del Western Service Center della National Oceanic and Atmospheric Administration. Su una collina che domina il lago Washington a Seattle, visitate le gigantesche strutture a forma di tubo mormorano, fischiano e ululano quando il vento le attraversa.