Siete alla ricerca di posti romantici in cui dichiarare il vostro amore? Ecco alcune location straordinarie.
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Siete alla ricerca di posti per festeggiare il San Valentino a Milano? Il giorno di San Valentino non riguarda solo il ristorante che si sceglie o i regali che si vogliono scambiare. San Valentino ha bisogno anche di un luogo speciale dove festeggiarlo.
Se vi state chiedendo dove trascorrere qualche ora o solo il tempo di un bacio rubato nella città di Milano, ecco qui alcune idee.
Un tempo Milano assomigliava a Venezia. I canali artificiali chiamati Navigli attraversavano tutta la città e per spostarsi da una parte all’altra venivano costruiti dei ponti. Poi, nel primo decennio del XX secolo, il Comune decise di coprire e chiudere alcuni di questi canali che ora sono visibili solo nella parte sud-ovest della città.
Tra le stradine strette dietro il quadrilatero della moda c’è una stradina chiamata via Andegari. All’angolo con via Romagnosi si trova la Fontana dei Tritoni. Scolpita da Salvatore Saponaro nel 1926, è un gioiello nascosto della città, dove ci si può sedere per un po’ e avere come unico disturbatore il rumore dell’acqua che sgorga.
Il vicolo lavandai è un luogo pittoresco lungo i Navigli dove le donne andavano a lavare i panni della famiglia fino ai primi anni Settanta. Dopo una buona cena in uno dei ristoranti di questa zona hipster e dandy, prendetevi un minuto per andare al vicolo dove la luce dei lampioni dipingerà un’atmosfera romantica.
Piazza dei mercanti è il luogo in cui è iniziata la storia commerciale di Milano nel XIII secolo. Qui si svolgeva il mercato quotidiano. La piazza presenta una loggia al piano terra del Palazzo della ragione. Se desiderate dichiarare il vostro amore alla persona che amate, recatevi lì e seguite queste istruzioni. Chiedete al vostro partner di mettersi di fronte a uno dei pilastri della loggia, poi andate a quello opposto e mettetevi di fronte al muro. Se sussurrate al muro, la vostra voce si sentirà dall’altra parte. La leggenda dice che questo era un trucco che i mercanti usavano per comunicare tra loro.
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