L'Italia offre tantissime idee per passare il primo dell'anno in maniera diversa e fantasiosa. Di seguito le proposte più interessanti su cosa fare.
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Il primo dell’anno, ossia il primo di gennaio, è il giorno che apre le porte al nuovo periodo ed è dedicato a Santa Maria madre di Dio. Generalmente l’inizio del nuovo anno viene festeggiato la notte di San Silvestro, ossia quella tra il 31 dicembre e il primo di gennaio, tra locali, concerti in piazza, teatro e cosi via.
Proprio per questo, di solito il primo giorno dell’anno viene trascorso tra sonno e stanchezza a causa delle ore piccole e si sceglie solitamente di fare qualcosa di tranquillo. Inoltre bisogna ricordare il detto, ciò che si fa a Capodanno si fa tutto l’anno, e per questo si fa ciò che si vuole fare ma se si è a corto di idee ecco alcune ispirazioni per trascorre al meglio la giornata del primo dell’anno.
Le cose da fare il primo giorno dell’anno sono molte e si possono adattare a qualsiasi tipo di esigenza, sia per chi ama trascorrerlo in modo tranquillo sia invece per chi vuole godersi ancora un divertimento sfrenato.
Una prima alternativa può essere una tradizionale visita ai presepi che si possono trovare in qualsiasi città di Italia, dai più piccoli a quelli di grandi dimensioni. Oltre a quelli classici si possono trovare anche dei presepi di sabbia lungo la costa romagnola e veneta. I personaggi vengono ideati a grandezza umana, contornati da paesaggi e immagini che lasciano tutti a bocca aperta. In particolare a Rimini dal 7 dicembre al 21 gennaio 2018, oltre al villaggio natalizio e alla pista di ghiaccio è possibile ammirare il presepe di sabbia che si trova in P.le Boscovich, zona porto.
Un’altra importante raffigurazione della natalità attraverso l’uso della sabbia viene ideata a Jesolo, dall’8 Dicembre all’11 febbraio. L’ingresso è completamente gratuito e vengono organizzate anche viste guidate e giochi didattici per bambini.
Infine l’ultimo presepe in cui viene usata la sabbia è quello di Salerno allestito presso il Museo Diocesano, in Largo Plebiscito. Il costo dell’ingresso è due euro solo per gli adulti, mentre i bambini sotto un metro di altezza non pagano.
Per chi vuole passare il primo dell’anno dedicandosi alla cultura il luogo perfetto sono i musei aperti anche in quel giorno. Chi vive o si trova a Milano può tranquillamente visitare nel pomeriggio diversi musei come il Museo del Novecento, la collezione di Mudec, in cui si possono trovare anche le mostre di Klimt Experience ed Egitto, le mostre del Palazzo Reale ed infine la mostra dei costume del Teatro della Scala a partire dagli anni trenta fino ad oggi.
A Torino invece il primo di gennaio sono aperti moltissimi musei tra cui i più importanti ricordiamo il Museo Egizio, la Reggia di Venaria, la mostra Mirò a Palazzo Chiablese, il Museo del Cinema all’interno della Mole Antonelliana e molti altri.
Per chi si trova a Napoli invece i musei aperti il primo dell’anno non sono molti ma tra questi ci sono il Museo Madre, il Maschio Angioino e la Cappella Palatina. Infine per gli amanti dell’arte all’interno di Castel Nuovo viene esposta la mostra del pittore Antonio Ligabue.
Se a causa delle ore piccole della sera di Capodanno la sveglia suona tardi è possibile fare un pranzo con gli amici o con la famiglia, così da condividere l’inizio del nuovo anno con delle persone importanti. Nel caso in cui si è stanchi di fare qualsiasi cosa, si può optare per una maratone televisiva, guardando serie tv e film.
Per gli amanti del divertimento sfrenato l’alternativa giusta è un tuffo nell’acqua. In alcune città italiane infatti è possibile fare il bagno il primo dell’anno. Ad esempio una di esse è Viareggio, in Toscana, arrivata ormai alle settima edizione con il numero record di partecipanti, 322 nell’edizione del 2017. L’ingresso è libero a tutti e l’appuntamento è previsto per le ore 10:00 in Piazza Mazzini. Un altro evento molto simile viene svolto nella città di Brindisi, in Puglia ormai arrivato alla nona edizione.