Chiusa tra l’Oceano Pacifico e il Mar dei Caraibi e posta nel mezzo di alte vette lungo le catene montuose centrali, il Costa Rica è soggetta a molte intemperie in un’area più piccola del West Virginia. Attualmente la nazione centramericana è stata promossa quale destinazione preferita per le vacanze estive d’inverno.
Con la sua lussureggiante foresta pluviale, le sue bellezze naturali e miglia e miglia di spiagge tropicali, il Costa Rica si riempie durante l’alta stagione. I visitatori che fanno affidamento sui costi in bassa stagione dovrebbero essere coscienti dei potenziali rischi.
Alta stagione turistica
La stagione secca del Costa Rica, che corrisponde anche all’alta stagione in termini turistici, va da fine novembre a fine aprile. La stagione secca è il periodo ideale per godersi le spiagge o avventurarsi nella foresta pluviale senza uscirne inzuppati. Con il flusso significativo di turisti dal Nord America che scappano dal freddo, gli alberghi, i ristoranti e le escursioni corrono a pieno ritmo e i prezzi tendono ad adeguarsi. Si raccomanda di venire in dicembre e gennaio per il periodo ideale ma di prenotare in anticipo per qualsiasi escursione. I telegiornali statunitensi ravvisano di prenotare addirittura con tre mesi di anticipo. Poiché le scuole in Costa Rica sono chiuse da dicembre a febbraio, le città balneari si riempiono di conseguenza e le camere sono difficilmente disponibili da trovare all’ultimo minuto.
Piogge tropicali
I costaricani chiamano la stagione delle piogge, che va da maggio sino a metà novembre, la stagione verde, quando frequenti ma non costanti
acquazzoni trasformano molte delle strade rurali in melma ed anche le zone più aride si tramutano in pozzanghere a cielo aperto. Le piogge
raggiungono la loro più grande intensità nel mese di settembre e ottobre. La stagione verde è il periodo migliore da visitare se prendere una grande quantità d’acqua è per voi più importante di restare all’asciutto. Molti alberghi offrono sconti e non è difficile trovare una stanza su due piedi. Da tenere poi in mente che un’escursione alla Penisola di Nicoya, per esempio, è impossibile se non si possiede una 4×4.
Variazioni regionali
Sebbene il Costa Rica abbia due distinte stagioni, la topografia delle montagne e la costa sia sull’Oceano Pacifico che nel Mar dei Caraibi mostrano che le condizioni sono lungi dall’essere uniformi. Le zone costiere sono calde e abbastanza umide per tutto l’anno mentre l’entroterra montagnoso è abbastanza elevato e dove è possibile assistere a gelate notturne. Le temperature nella regione del Nord del Pacifico intorno a Guanacaste sono meno umide ma possono raggiungere i 90 gradi Celsius durante i mesi secchi. La provincia nel nord-ovest è considerevolmente più secca del resto del paese, con una stagione secca più lunga mentre la costa caraibica intorno a Limon subisce rovesci
per tutto l’anno.
Eventi speciali
Come Paese prevalentemente cristiano, il Costa Rica segue il ritmo del calendario Cattolico Romano. Le feste tradizionali hanno luogo tutto l’anno, le più importanti delle quali sono la Fiesta di Palmares in gennaio e la Fiesta della Vergine del Mare in luglio. Da fine giugno a settembre è il periodo ideale per fare surf lungo la Costa del Pacifico mentre i più consistenti moti ondosi del Mar dei Caraibi sono i più spettacolari tra novembre e maggio. Per gli amanti della natura, la stagione delle tartarughe sulla costa caraibica va da fine febbraio a ottobre mentre gli appassionati di birdwatching possono assistere a massicce migrazioni in primavera e in autunno.