Quali documenti servono per andare in Marocco? Ebbene, prima di partire è essenziale procurarsi questi documenti. In caso contrario, potreste incontrare serie difficoltà e il vostro viaggio potrebbe non andare come previsto.
Ecco tutto ciò che dovreste assolutamente sapere.
Quali documenti servono per andare in Marocco?
Per andare in Marocco è assolutamente necessario un passaporto che abbia una validità di almeno sei mesi. Non è previsto un visto per i cittadini europei, ma la permanenza deve essere di massimo tre mesi.
Non sono neanche previste vaccinazioni obbligatorie, eccezione fatta per la febbre gialla e per le persone che derivano dai paesi infetti. I visti d’ingresso hanno una validità di tre mesi: nel caso vogliate prolungare il soggiorno, dovrete rivolgervi alla stazione di polizia più vicina entro 15 giorni.
Come fare il passaporto
Come anticipato prima, per andare in Marocco è fondamentale esibire il passaporto. Il costo totale corrisponde a 116 euro, considerando una marca da bollo di 73,50 euro e il versamento tramite bollettino postale di 42,50 euro.
I documenti necessari da portare in questura sono:
- Modulo di richiesta passaporto
- Stampa registrazione al sito agenda passaporto
- Documento di riconoscimento
- Due foto tessere
- Ricevuta pagamento
- Marca da bollo 73,50 euro
Una volta effettuata la registrazione, dovrete attendere una finestra di tempo che comprende i 2 e i 20 giorni. Potete presentarvi personalmente o mandare una persona fidata, purché possegga una delega firmata da un notaio.
In alcuni casi è anche possibile far recapitare il passaporto a casa: basterà pagare 9,05 euro.
Per quanto riguarda la scadenza, il passaporto ha una durata di 10 anni e non si rinnova. Deve essere sostituito da un nuovo documento, quindi dovrete ripetere la stessa procedura.
Il passaporto per i neonati da 0 a 3 anni dura tre anni, mentre quello per i bambini e adolescenti dai tre ai diciotto anni vale cinque anni.
Per tutti gli altri, sarà necessario attendere 10 anni prima di creare un nuovo documento sostitutivo. Insomma, si tratta di una procedura che richiede un po’ di tempo, ma che si rivelerà sicuramente essenziale per il vostro viaggio in Marocco.
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