Quando si parla di viaggi e bambini, ci s’imbatte spesso in diverse categorie e posizioni: il genitore “easy”, che non si preoccupa troppo di cosa potrebbe accadere (tanto una farmacia si trova sempre); il genitore “razionale” che porta con sè l’indispensabile anche in base alla meta prescelta (paracetamolo o sciroppo per la tosse in caso di viaggi invernali o il luoghi freddi, antidiarroici per quelli tropicali); infine c’è il genitore “eccessivamente apprensivo”, oserei dire al limite dell’ossessione, capace di metter in valigia i farmaci più disparati, ma comunque “utili per qualsiasi evenienza”.
Ciò che è assolutamente necessario ricordare è che quando si viaggia, bisogna cercare soprattutto di economizzare lo spazio in valigia, perciò se fate parte della terza categoria di genitori e avete bisogno di portare con voi diversi farmaci, allora il primo consiglio da darvi è: evitate le scatole e considerate solo i blister.
Altro consiglio importante è di consultare innanzitutto il pediatra, e procurarsi il quantitativo necessario di farmaci nel caso in cui il bambino soffra di qualche malattia per cui è necessario che ne assuma quotidianamente. In questi casi è bene portare con sè anche una prescrizione medica che permetta in qualsiasi momento di recarsi in una farmacia e rifornirsi del medicinale.
Per quanto riguarda i farmaci generici, invece, proporremo di seguito un elenco di essi, suddivisi per patologia:
Inoltre vi sono una serie di strumenti indispensabili come il termometro, l’aspira muchi, il disinfettante, i cerotti, il cotone idrofilo e le garzine, che in qualsiasi momento, potranno essere un utile alleato agli inconvenienti del vostro viaggio.