Prima del 2010 la Carta d’Identità era valida per cinque anni, periodo trascorso il quale bisognava necessariamente rifare il documento con una nuova foto e con nuove informazioni.
Da quattro anni a questa parte però, si è deciso di prolungare la validità del documento per oltre cinque anni arrivando ad un massimo di 10 anni. Tutti coloro i quali erano in possesso di un documento in scadenza dopo il 2010, dunque, hanno ricevuto dal proprio documento un timbro sul documento che indica il prolungamento di validità per ulteriori cinque anni.
Questa procedura non è però riconosciuta da tutti i paesi dell’Unione Europea, alcuni infatti non ritengono valido il documento con conseguenti problemi burocratici.
I paesi che non riconoscono la carta d’identità così rinnovata sono quelli che non hanno aderito al Trattato di Schengen come:
- Romania,
- Ungheria,
- Bulgaria,
- Croazia,
- Macedonia,
- Repubblica Ceca,
- Svizzera,
- Bosnia,
- Turchia