Cosa sappiamo della Slovenia e della sua cultura? Sono i nostri vicini a est, ma le loro tradizioni a molti di noi sono sconosciute. Allora, ci siamo detti: quale modo migliore per avvicinarsi ad un popolo se non attraverso la bocca?
E noi di certo siamo di bocca buona e vogliamo portarvi con noi in questo viaggio. Un percorso fatto di tappe all’interno della gastronomia tipica slovena che di sicuro non vi dispiacerà.
Una premessa, prima di iniziare il nostro tour è essenziale. Dei veri e propri piatti tradizionali, riconosciuti come tali a livello nazionale, sono pochissimi; questo perché la Slovenia, come anche l’Italia, è caratterizzata da regioni diverse tra loro che hanno una vera e propria identità.
Non stupisce quindi che anche il ricettario sia vario e differisce da zona in zona. Facendo un esempio pratico, è facile collegare i canederli al Trentino o una bella cassata alla Sicilia, ma se dobbiamo generalizzare e pensare all’Italia i prodotti tipici che vengono in mente sono pasta e pizza. Allora, se pensiamo alla Slovenia che cosa dovremmo immaginarci?
Gli zlikrofi, sono perfetti per iniziare la nostra degustazione immaginaria. Infatti, questi tortelloni ripieni di patate, pancetta e formaggio sono da considerare come l’emblema della cucina slovena.
Nonostante esistono diverse varianti, la classica versione che gli vuole serviti o con il sugo di cacciagione oppure semplicemente con burro e formaggio grattugiato è la più amata. Ovviamente e rigorosamente la pasta all’uovo viene fatta a mano.
Le zuppe sono un’altra pietanza che vale la pena di provare. Noi vogliamo proporvi due tipi completamente diversi ma altrettanto buoni. La jota, è una zuppa che viene servita in tutto il paese e gli ingredienti che la compongono vengono talvolta sostituiti con quelli tipici di quell’area. Noi vogliamo farvi gustare quella originale, la jota carsica che nasce, come suggerisce il nome, nel Carso e prevede nella ricetta crauti, fagioli, carote, spezie e aceto. Un sapore sicuramente particolare ma delicato che piacerà sopratutto agli amanti dell’agrodolce. L’altra zuppa che vogliamo farvi conoscere è il brodet, italianizzato brodetto, il pescato del giorno è l’ingrediente principale per questo piatto. Il modo e il posto migliore per gustarlo è sicuramente lungo la costa Adriatica.
Alla nostra piccola spedizione verso i sapori sloveni non potevano non mancare i dolci. Siamo sinceri, la lista di dessert che ci si era posta davanti era lunghissima e la scelta abbastanza ardua. Il bledske kremsnite o semplicemente le paste alla crema di Bled rientra tra i primi posti. Concepito con una ricetta segretissima e tramandata di generazione in generazione, questo dolce è affascinate come il luogo in cui è stato creato, il lago di Bled. Un quadratino di due strati di pasta sfoglia farcito con una deliziosa crema pasticcera che sarebbe un peccato non assaggiare. La prekmurska gibanica o la gibanica di Oltremura, una regione settentrionale, è il dolce tradizionale per eccellenza della Slovenia. Scordatevi la bilancia, gli ingredienti base sono miele, noci, tanto zucchero e semi di papavero e guai a non seguire la ricetta originale perché questo dolce rientra in quei prodotti sotto “Denominazione di origine controllata”.
Speriamo che questa piccola gita gourmet all’interno della cucina e dei piatti tipici della Slovenia vi abbia incuriosito e fatto venir fame… Buon appetito!