L’Alaska, terra di splendide meraviglie naturali, porta i superlativi che visitatori e abitanti le hanno attribuito con condiscendente eleganza. Qui dovete mettere in conto la possibilità di indossare le racchette da neve, così come di incontrare un orso bruno che si avvicina lentamente o di fendere in kayak il blu meraviglioso di un fiordo profondo.
Sebbene il paese sia famoso per i suoi prezzi alti, è tuttavia possibile visitare l’Alaska con una modica cifra, come ben sanno le orde di persone che ogni estate affollano le ridenti cittadine e le più caratteristiche zone selvagge di questo paese.
Il periodo in cui i viaggiatori preferiscono visitare l’Alaska è quello che va da giugno ad agosto, ovvero quando si registrano le temperature più alte. Le settimane di punta – dall’inizio di luglio fino a metà agosto – attirano enormi folle nei luoghi più caratteristici come il Denali National Park e la penisola di Kenai. Il periodo immediatamente precedente e quello subito successivo – maggio e settembre – offrono un duplice vantaggio: il tempo è mite e c’è la possibilità di usufruire degli sconti di bassa stagione sia per gli alloggi sia per i trasporti.