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Un tesoro archeologico riemerge
Ercolano, un gioiello dell’antichità, torna a brillare grazie alla riapertura di due delle sue domus più affascinanti: la Casa del Colonnato Tuscanico e la Casa del Sacello di Legno. Dopo oltre 25 anni di attesa, i visitatori possono finalmente immergersi nella storia di queste residenze aristocratiche, simboli della vita quotidiana e della cultura romana.
I lavori di restauro, che hanno richiesto un impegno significativo, hanno riportato alla luce non solo l’architettura, ma anche affreschi e decorazioni che raccontano storie di un passato ricco di mitologia e tradizioni.
La Casa del Colonnato Tuscanico
La Casa del Colonnato Tuscanico, risalente al II secolo a.C., è un esempio straordinario di architettura romana.
Il suo nome deriva dal peristilio interno, caratterizzato da colonne tuscaniche dai colori vivaci. All’interno, i visitatori possono ammirare un dipinto che rappresenta il sacrificio di fondazione di Ercole, una delle leggende più celebri legate a questa figura mitologica. Gli affreschi ben conservati offrono uno spaccato della vita quotidiana, permettendo di comprendere meglio le abitudini e le credenze degli antichi romani.
La domus include anche spazi come la cucina e ambienti privati, arricchiti da dettagli che parlano della vita aristocratica dell’epoca.
La Casa del Sacello di Legno
Non meno affascinante è la Casa del Sacello di Legno, che deve il suo nome alla statuetta di Ercole rinvenuta nel piccolo altarino presente all’interno. Questa domus presenta la tipica struttura delle residenze romane, con un atrio centrale e vari ambienti residenziali. Il sacello di legno, dedicato a divinità domestiche, evidenzia l’importanza delle pratiche religiose nella vita quotidiana degli antichi romani. Le pareti sono decorate con dipinti che raccontano storie mitologiche e divinità, offrendo un’ulteriore dimensione alla visita. La riapertura di queste domus non è solo un ritorno al passato, ma anche un’opportunità per scoprire come la storia possa essere vissuta e apprezzata nel presente.
Novità e innovazioni al Parco Archeologico
La riapertura delle domus segna anche l’inizio di una nuova era per il Parco Archeologico di Ercolano. Durante l’evento di inaugurazione, sono state presentate diverse novità, tra cui la ristrutturazione della Stanza del custode del Sacello degli Augustali e i lavori in corso alle Terme Suburbane. Inoltre, è stata lanciata una nuova App mobile, disponibile in nove lingue, che arricchisce l’esperienza di visita. Questa applicazione, parte del progetto Ercolano Digitale, offre ai turisti la possibilità di esplorare il parco attraverso cinque percorsi tematici, utilizzando anche la connessione WiFi e LiFi disponibile in loco. Grazie a queste innovazioni, i visitatori possono ora vivere un’esperienza immersiva e interattiva, rendendo la visita a Ercolano ancora più straordinaria.