Rifugi alpini, i migliori della Lombardia.
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Un rifugio alpino non è altro che un’abitazione collocata in una zona montana, lontana solitamente dai centri abitati, utile per andare ad ospitare gli alpinisti ed anche gli escursionisti che frequentano la montagna.
Ogni rifugio alpino, è organizzato e strutturato molto bene, infatti presenta i bagni, le stanze da letto, la cucina ed anche sala da pranzo.
La maggior parte dei rifugi alpini sono nati a metà del diciannovesimo secolo, questi all’inizio, erano funzionanti come dei presidi montani per andare a conquistare degli avamposti strategici per poter fare commercio, contrabbando, ma anche soprattutto per realizzare delle battaglie.
Comunque nel corso della storia, soprattutto da dieci anni, queste abitazioni sono state trasformate quasi radicalmente, infatti, questi rifugi alpini sono diventati molto similmente ad una struttura alberghiera, avendo anche la possibilità di ospitare dei turisti, che magari sostano in quella zona solo per pochissimo tempo.
Vista la collocazione, queste abitazioni dovrebbero avere il minimo essenziale, per dar spazio alla persona che ci vive di trovare anche se stesso oltre che la tranquillità e la serenità.
Se la persona vuole trovare e passare momenti di pace, e stare a contatto con la natura e anche provare un esperienza unica del suo genere, questi posti sono ideali.
I Rifugi alpini sono veramente dei posti eccezionali e molto rilassanti, certo non possono piacere a tutti, ma alcune persone le preferiscono ad altre attrattive.
Esistono moltissimi rifugi alpini interessanti, ma sarebbe difficile elencarli tutti, quello che si farà è di limitarci ad elencare e descrivere solo i migliori rifugi alpini della Lombardia.
Rifugio Laghi Gemelli, un rifugio collocato ad un’altitudine di 1,968 metri in Valle Brembana nella località Branzi.
Luogo che si può raggiungere solo a piedi, però questa fatica è ripagata dai panorami bellissimi che si possono ammirare dalla cima.
I prodotti che si possono gustare sono del territorio, come la pasta fresca, i casoncelli ed anche la pasta allo strachitunt, e poi non manca la carne deliziosa al palato, con una preferenza per la selvaggina.
Rifugio Valmalza, un tipo di rifugio non troppo grande ma molto accogliente e si trova a pochi chilometri da Ponte di Legno.
Questo rifugio alpino è aperto però solo nei week end e propone solo piatti della tradizione del posto, come i Calsù, i Gnoc de la cua, le castagne al miele e non manca la polenta.
Questo rifugio presenta delle stanze, non troppo grandi e sono disponibili solo per la notte, la zona è raggiungibile solo a piedi, dopo una difficoltosa scarpinata.
Tra i rifugi alpini Lombardia, nominiamo anche il Rifugio Nicola, un rifugio che si deve fare a piedi una volta che si scende dalla funivia Moggio-Artavaggio, o anche dai Piani di Bobbio.
La forma di questo rifugio alpino, è molto particolare, perché è a forma di piramide, che si inspira in pratica alla montagna che ha di fronte, chiamata la Sodadura.
I prodotti che si possono gustare anche in questo caso sono caratteristici del posto e sono: la polenta con cervo in salvi, i pizzoccheri, le braciole e anche le birre artigianali.
Rifugio Soldanella, un altro rifugio alpino veramente interessante, che si trova nella zona di Ballabio, la struttura è grande e presenta cinque camere con finestre panoramiche con vista sul Valsassina.
La persona potrà notare oltre la meravigliosità del posto, anche la creatività nella preparazione dei cibi, la freschezza poi di questi alimenti è veramente elevata e straordinaria.
Quello che si può gustare in pratica sono le tagliatelle alla farina di castagne con tartufo nero lariano e poi anche gli spinaci coltivati addirittura dai contadini locali, per non parlare delle torte fatte in casa, molto gustose che sono fatte con il miele dei Piani Resinelli.