Una donna incinta ha sempre il timore di poter nuocere alla salute del bambino che porta in grembo, con le sue azioni, e per questo spesso si priva di cose che in realtà non hanno alcuna pericolosità per il feto.
Ad esempio, si crede in genere che non si possa prendere un aereo durante le prime settimane di gravidanza, ma in realtà non vi è alcuna controindicazione. Al limite, possono esistere alcune compagnie aeree che non consentono di viaggiare a donne che invece sono nell’ultimo trimestre di gravidanza, per timore che possano partorire in volo.
Per il resto, a meno che non sussistano particolari condizioni di salute che sconsiglino un viaggio, nessuno degli aspetti di un trasporto in aereo presentano caratteristiche nocive per una donna incinta.
I metal detector infatti sono completamente innocui, e la pressurizzazione della cabina in volo non ha effetti collaterali.
Gli unici due accorgimenti da adottare possono essere di sedersi vicino al corridoio, per fare una passeggiata ogni tanto, e non intraprendere voli che superino la durata di quattro ore.